Covid, vaccino unico contro virus e influenza: quando arriva
Novavax, Moderna e Pfizer-BioNTech stanno studiando un vaccino unico contro influenza e Covid: quali sono le tempistiche
Da una parte i problemi con le somministrazioni di AstraZeneca agli under 60, dall’altra la paura scatenata dalla diffusione della variante Delta. Il mese di giugno, almeno in Italia, è stato vissuto con sentimenti contrastanti: un Paese sempre più in zona bianca, ma con il rischio di ritrovarsi ancora ostaggio del Covid per colpa di mutazioni che potrebbero aggirare i vaccini.
Covid, vaccino unico contro virus e influenza: perché i ricercatori ci stanno lavorando
In questo contesto, non è ancora chiaro se sia necessaria una terza dose dopo aver completato il ciclo vaccinale, o se serva un richiamo annuale finché questo coronavirus non sarà definitivamente sconfitto.
Nel frattempo, però, i ricercatori stanno perfezionando un vaccino unico che possa contrastare sia il Covid sia l’influenza, che hanno sintomi simili ma esiti differenti.
Escludere il dubbio, ossia riuscire a escludere l’ipotesi influenzale e diagnosticare velocemente il Covid nelle sue fase iniziali, è in sostanza l’obiettivo a lungo raggio di questo vaccino. Ma quando arriverà?
Covid, vaccino unico contro virus e influenza: quando arriva
Ad oggi, a questo vaccino unico stanno lavorando le americane Novavax e Moderna, oltre a Pfizer–BioNTech.
Novavax, come riportato da Repubblica, ha appena presentato i dati della fase 3 delle sperimentazioni del vaccino contro il coronavirus: l’efficacia sarebbe del 90%, a settembre dovrebbe essere distribuito.
A un gruppo di 431 volontari, poi, è stato somministrato anche il vaccino antinfluenzale, oltre a quello contro il Covid: la doppia iniezione non incide negativamente sul numero di anticorpi e gli effetti collaterali, seppur più frequenti, restano leggeri (il 60% ha dolore al braccio, febbre e stanchezza: la percentuale di chi si vaccina solo contro il Covid è del 46%).
L’iniezione unica di Novavax potrebbe essere disponibile dal prossimo autunno, alla vigilia della campagna antinfluenzale.
Dal 2022, invece, potrebbero arrivare anche i vaccini di Pfizer–BioNTech e Moderna.