Covid, vaccino ai bambini: l'appello degli scienziati
Un gruppo di esperti nel Regno Unito ha scritto una lettera di protesta riguardo la vaccinazione ai bambini contro il Covid-19
Un gruppo di 40 tra medici, scienziati, economisti, psicologi e altri accademici del Regno Unito lancia un allarme sugli effetti a lungo termine sui bambini nella vaccinazione contro il Covid-19. Secondo quanto riportato da ‘Il Messaggero’, gli esperti, sotto la sigla HART, hanno inviato una lettera aperta alla MRHA, l’Agenzia britannica del farmaco, esprimendo “preoccupazioni etiche e di sicurezza relative alla vaccinazione Covid-19 nei bambini”.
Covid, l’appello sul vaccino ai bambini: la lettera
Gli esperti dicono di essere “profondamente turbati” per l’annuncio del lancio della campagna vaccinale contro il Covid-19 ai bambini in tempi rapidi, accusando il governo di Boris Johnson di aver distribuito nelle scuole di Londra materiali didattici contenenti “inesattezze” con un linguaggio che porterebbe alla “coercizione dei bambini ad accettare i vaccini Covid-19 attraverso la pressione“, evidenziano gli scienziati, “nonostante la coercizione a accettare un trattamento medico sia contro le leggi e le dichiarazioni del Regno Unito e internazionali”.
Nel Regno Unito la somministrazione anti-Covid è programmata per settembre 2021 ai bambini di età superiore ai 12 anni e nei bambini di età inferiore a 5 anni entro l’estate.
Covid, l’appello sul vaccino ai bambini: gli errori del passato
La lettera pone l’accento sulla valutazione del rapporto tra rischi e benefici in relazione alle fasce d’età: “Per Vaccini COVID-19, i potenziali benefici sono evidenti per gli anziani e i vulnerabili, tuttavia, per i bambini, l’equilibrio tra rischi e benefici sarebbe molto diverso. – si legge nel documento – Dobbiamo garantire che non si ripetano le tragedie del passato che si sono verificati soprattutto quando i vaccini sono stati lanciati sul mercato.”
“Ad esempio – spiegano gli scienziati – l’influenza suina il vaccino Pandemrix, lanciato in seguito alla pandemia del 2010, ne ha prodotto più di uno migliaia di casi di narcolessia, una lesione cerebrale devastante, in bambini e adolescenti, prima essere ritirato. Anche Dengvaxia, un nuovo vaccino contro la Dengue, è stato lanciato per bambini prima dei risultati completi dello studio e 19 bambini sono morti per un possibile potenziamento dipendente dagli anticorpi (ADE) prima che il vaccino fosse ritirato.”
Per questo secondo il gruppo di esperti HART è fondamentale non commettere gli errori del passato, in considerazione anche del fatto che, sottolineano, nessun bambino senza patologie di età inferiore ai 15 anni è morto durante l’epidemia da Covid-19 e che i ricoveri in terapia intensiva sono estremamente rari.
Fonte foto: ANSA