Covid, nuovo lockdown in Germania. Merkel: "Servono misure dure"
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha annunciato un nuovo lockdown 'light" per un mese per contrastare la diffusione del coronavirus
“Il ritmo del virus e della diffusione è particolarmente veloce”, servono quindi “misure dure“. Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel annunciando in conferenza stampa un nuovo lockdown: “Scatterà dal 2 novembre un lockdown light per tutto il mese valido per l’intero territorio tedesco”. La decisione, riporta l’agenzia Dpa, è stata presa durante un vertice con i rappresentanti dei Lander.
“Viviamo una crescita esponenziale dei contagi. Se il ritmo resta questo – ha spiegato – si potrà arrivare al sovraccarico del sistema sanitario. È assolutamente chiaro che dobbiamo agire e adesso per evitare un’emergenza sanitaria nazionale“.
“Oggi – ha continuato Merkel – si è registrato il doppio delle infezioni della settimana scorsa. Anche nelle terapie intensive il numero delle persone è raddoppiato e il numero delle persone che devono respirare artificialmente è raddoppiato in 9 giorni. La curva deve essere di nuovo abbassata e il numero dei nuovi contagi deve di nuovo ridursi”.
La cancelliera ha affermato che uno degli obiettivi delle misure stabilite oggi “è quello di poter seguire di nuovo le catene di contatto. Siamo adesso ad un punto in cui per il 75% dei contagi non è più possibile dire da dove vengano”.
Covid, nuovo lockdown in Germania
A partire dal 2 novembre, e per almeno un mese, in Germania saranno chiusi bar, ristoranti, centri sportivi, teatri e cinema. Le attività di ristorazione potranno comunque lavorare per assicurare la consegna a domicilio e le ordinazioni da asporto.
Restano aperti scuole e asili così come i negozi, anche se con delle limitazioni ulteriori: non potrà essere accolto più di un cliente ogni 10 metri quadrati.
Saranno inoltre vietati gli assembramenti di persone e le manifestazioni pubbliche. Non saranno consentiti incontri di oltre due nuclei abitativi insieme, e non si potranno superare le 10 persone.
Infine a novembre non sarà possibile pernottare in strutture recettive per motivi turistici. mentre lo sarà per stringenti motivi di lavoro.