Covid, mascherine al chiuso: cosa cambia dal 1° maggio e come sarà l'estate
In settimana saranno prese nuove decisioni sull'obbligo di mascherine al chiuso, in vigore fino al 30 aprile
La prossima estate si prospetta essere più permissiva dal punto di vista delle restrizioni anti-Covid. Dopo la fine dello stato di emergenza lo scorso 31 marzo, e il progressivo allentamento delle misure, dopo più di due anni di pandemia gli italiani potranno finalmente godersi qualche libertà in più.
Ma cosa ne sarà delle mascherine, tutt’ora obbligatorie al chiuso in diversi luoghi? Dal 1° maggio qualcosa potrebbe cambiare, dal momento che le attuali regole sono in vigore fino al 30 aprile.
- Mascherine al chiuso, le regole dal 1° maggio
- Mascherine al chiuso, l'obbligo potrebbe rimanere per alcuni luoghi
- Covid, come sarà la prossima estate
- Draghi positivo al Covid, ma ottimista sulla fine dell'emergenza
Mascherine al chiuso, le regole dal 1° maggio
Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, all’Ansa, ha detto che i prossimi giorni saranno decisivi per i provvedimenti che saranno presi entro il 1° maggio: “In settimana sicuramente ci si incontrerà e sulle mascherine verrà presa una decisione”.
Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa
Le mascherine, secondo l’ultimo decreto che ha sancito la fine dello stato di emergenza, devono essere indossate al chiuso fino al 30 aprile, ma dal 1° maggio l’obbligatorietà potrebbe cadere: “Credo che la direzione sia quella che si passi a una raccomandazione“, ha detto Costa.
Mascherine al chiuso, l’obbligo potrebbe rimanere per alcuni luoghi
Ma questo potrebbe non valere per tutti i luoghi: in alcuni, infatti, l’obbligo potrebbe permanere. È il caso dei mezzi di trasporto, ha detto ancora Costa, rivendicando questa posizione.
Tuttavia non tutti gli esperti sono d’accordo. Sempre all’Ansa, il virologo Fabrizio Pregliasco ha suggerito l’idea di prorogare ancora l’obbligo di mascherine al chiuso, oltre il 30 aprile. Ma molto dipenderà dall’andamento della pandemia: “Se si conferma questo Rt inferiore a 1, allora via via dovrebbe finire questa onda, e se termina questa onda allora lasciamo andare anche questo”.
Covid, come sarà la prossima estate
Quanto all’estate, Costa ha affermato: “Dobbiamo lanciare dei messaggi di fiducia e di speranza ai cittadini. E io credo che ci sono le condizioni per un’estate senza restrizioni. Questo sicuramente è un obiettivo raggiungibile”, in riferimento al miglioramento dei dati sulla pandemia in Italia.
Draghi positivo al Covid, ma ottimista sulla fine dell’emergenza
Il premier Mario Draghi, risultato di recente positivo al Covid, ha detto in un’intervista del Corriere della Sera che “con questo virus è molto difficile fare previsioni, ma possiamo affermare con certezza che la campagna di vaccinazione è stata un grande successo”. Un atteggiamento ottimista, quindi, quello del premier, nonostante il rigore che l’ha sempre caratterizzato nella lotta alla pandemia.