Covid, forte aumento nell'ultima settimana: il report Gimbe
Il report della Fondazione Gimbe certifica un aumento sempre più forte nell'ultimo periodo dei numeri dei contagi da Covid-19
La tendenza dei numeri dei contagi da Covid-19 in Italia nell’ultimi sette giorni è sempre più in crescita, secondo quanto riferito dallo studio della Fondazione Gimbe. Come illustrato nel report, l’aumento dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente è del 42%: erano 12.114 e adesso sono 17.252 le persone positive in più, ciò ha portato a un rilevante incremento del rapporto positivi/casi testati passato dal 3,1% al 4%, a fronte di un numero di poco superiore di tamponi effettuati (429.984 contro 394.396).
Covid, i numeri del report Gimbe: l’allarme di Cartabellotta
Crescono anche i casi degli attualmente positivi (60.134 rispetto a 50.630) e soprattutto aumentano i pazienti ricoverati con sintomi (3.625 contro 3.048) e in terapia intensiva (319 contro 271, + 17,7%). Continuano a salire, seppur lentamente, anche i decessi (155, erano 137: l’aumento è del 13,1%).
Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, afferma che “nell’ultima settimana la curva dei contagi si è impennata, in conseguenza del netto incremento del rapporto positivi/casi testati. Si conferma inoltre la crescita costante dei pazienti ospedalizzati con sintomi e di quelli in terapia intensiva.”
Da metà luglio ad oggi i nuovi casi sono passati da 1.400 a 17mila a settimana, un numero maggiore più di dieci volte, che ha portato a un incremento del rapporto positivi/casi testati del +3,2% , dallo 0,8% al 4% di oggi.
“L’incremento del rapporto positivi/casi testati – ha spiegato Cartabellotta – conferma che il virus circola in maniera più sostenuta: per questo nelle regioni dove supera il 5% è cruciale potenziare le attività di testing & tracing“.
Covid, i numeri del report Gimbe: la situazione nelle regioni
Dal punto di vista delle regioni, a trainare la curva dei contagi è la Campania che tra il 30 settembre e il 6 ottobre, ha fatto registrare 912 positivi in più rispetto alla settimana precedente, per un totale di 2.708 nuovi casi di coronavirus. secondo il quale la curva dei contagi è in forte salita.
Secondo quanto riporta il report, cinque sono le regioni che, nella settimana 30 settembre-6 ottobre, superano il rapporto di contagi sui tamponi effettuati: Liguria (7,7%), Campania (6,3%), Provincia autonoma di Trento (6,8%), Piemonte (6,2%) e Valle d’Aosta (5,4%).
E dal punto di vista dei ricoveri ben 8 Regioni registrano tassi di ospedalizzazione per 100mila abitanti superiori alla media nazionale di 6,5: Lazio (13,9), Liguria (13), Campania (9,2), Sardegna (8,8), Sicilia (7,9), Piemonte (7,1), Abruzzo e Puglia (6,6).
Infine se il numero dei decessi non sembra quello delle prime fasi dell’epidemia, lo studio Gimbe mostra un lento ma costante incremento, come dice Cartabellotta: “Le dinamiche dell’epidemia, molto diverse dalla prima ondata, dimostrano che il progressivo incremento dei casi attualmente positivi iniziato a fine luglio, dopo un mese ha innescato l’incremento di pazienti ospedalizzati con sintomi e in terapia intensiva, e dopo 2 mesi, inizia a riflettersi anche sui decessi”.