,,

Covid, convegno su cure 'alternative' promosso da Lega: il caso

In Senato un convegno sulle presunte cure domiciliari per il Covid-19 promosso dalla Lega: scoppiano le polemiche

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Il Covid-19 è una “malattia curabilissima” a domicilio, che se viene trattata precocemente con un approccio terapeutico con farmaci off label “porta alla guarigione di ogni soggetto che si ammali”. È la tesi, priva di basi scientifiche, sostenuta dai partecipanti ad un convegno internazionale sulle cure del Covid-19 che è stato ospitato al Senato nella giornata di lunedì.

Un evento organizzato dall’associazione Ippocrateorg e dalla senatrice leghista Roberta Ferrero e promossa dalla Lega, a cui ha partecipato anche Alberto Bagnai.

Con il benestare della presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, che in un messaggio ha voluto salutare “con piacere l’avvio di questo prestigioso convegno internazionale. Desidero congratularmi con la Lega che ha contribuito a questo importante approfondimento”.

Un evento iniziato nella confusione, dato che gli addetti al controllo del green pass di Palazzo Madama si sono trovati davanti a una serie di certificazioni non valide. Come riporta il Corriere della Sera, è stato aperto l’ambulatorio del Senato, dove numerosi partecipanti al convegno sono stati tamponati.

Tra i principali relatori il fondatore dell’associazione Ippocrateorg, Mauro Rango, laureato in Diritti umani senza alcuna competenza medica.

Dalla Sala Capitolare di Palazzo Madama Rango ha prima attaccato la Lombardia a guida leghista, sostenendo che si lasciavano morire i pazienti in ospedale “dando loro solo ossigeno e non curandoli”.

E poi predicando la sua cura ‘miracolosa’ per il Covid-19, a base di farmaci off label come la tanto discussa idrossiclorochina e l’ivermectina, un vermicida per cavalli. Tutte ‘terapie’ da seguire comodamente a casa, e nel caso si debba andare in ospedale, bastano cortisone e plasma iperimmune, che “il 90% degli ospedali detiene anche se non lo dice”.

Tutte queste presunte terapie sono state giudicate inefficaci, e in alcuni casi anche dannose, da tutte le autorità sanitarie internazionali. Da notare inoltre che nel corso dell’evento non sono mai stati citati i vaccini anti Covid.

Covid, convegno in Senato: le reazioni

Il convegno in Senato sulle presunte terapie alternative promosso dalla Lega è diventato un caso, suscitando polemiche da più parti. Su Twitter il virologo Roberto Burioni ha commentato: “Da Stamina non abbiamo imparato niente. E a rimetterci sono i più deboli e i più sfortunati”.

Sul caso è subito intervenuta la federazione degli Ordini dei medici (Fnomceo) che ha ricordato come il medico non debba adottare pratiche “delle quali non sia resa disponibile idonea documentazione scientifica e clinica, valutabile dalla comunità professionale e dall’autorità competente. Né deve adottare o diffondere terapie segrete”.

Simona Malpezzi del Pd va all’attacco della Lega, che ha organizzato l’evento a Palazzo Madama: “La Lega, lungi dal voler contribuire a promuovere la campagna vaccinale, continua a sostenere infondate e ambigue teorie sul Covid. E questo atteggiamento resta un problema serio per il governo e per il Paese”.

Sulla stessa linea Daniela Sbrollini di Italia Viva: “I senatori che hanno dato sostegno al convegno sulle terapie domiciliari Covid, tra fake No vax e Ivermectina, dovrebbero avere bene in mente il senso delle istituzioni che rappresentano”.

Dal Carroccio, riferisce il Corriere della Sera, si apprende che Salvini non c’entra con il convegno, che si è trattato dell’iniziativa di “una singola parlamentare”.

Oltre alla senatrice Ferrero, al convegno erano presenti il collega Alberto Bagnai e l’assessore alla Sanità del Piemonte Luigi Icardi. E come ricorda l’Huffington Post, la sala di Palazzo Madama è stata messa a disposizione grazie all’intervento del capogruppo leghista in Senato, Massimiliano Romeo.

Fake news sui vaccini, interviene l'Iss: il nuovo vademecum Fonte foto: ANSA
Fake news sui vaccini, interviene l'Iss: il nuovo vademecum
,,,,,,,,