Coronavirus, un milione di morti nel mondo. I Paesi più colpiti
La pandemia di coronavirus ha mietuto un milione di vittime nel mondo in meno di nove mesi
Superato il milione di morti nel mondo, causate dal coronavirus Sars-CoV-2 dall’inizio della pandemia: la spaventosa cifra è stata raggiunta poco prima della mezzanotte, secondo un conteggio di France-Press riportato da Repubblica. I casi nel mondo sarebbero invece 33 milioni, mentre sono 22 i milioni di pazienti che sarebbero guariti.
Coronavirus, i continenti e i Paesi più colpiti
Tra i continenti più duramente colpiti dalla letalità del Covid-19, ad aprire la fila c’è il Nord America con 307mila vittime. Segue poi il Sud America, con 247mila morti. In Europa, invece, le vittime sono state 220mila. Segue l’Asia con 190mila decessi. Chiudono l’elenco l’Africa con 35mila morti e l’Oceania con 910.
L’Europa si accinge ad affrontare adesso una seconda ondata, con le nuove impennate di contagi registrate in Francia e nel Regno Unito.
Gli Stati Uniti rappresentano il Paese più colpito per quanto riguarda il numero di morti per coronavirus: circa 205mila. Segue poi il Brasile, con quasi 142mila morti; l’India, con quasi 95mila vittime; e il Messico, con più di 76mila decessi.
Coronavirus, l’allarme di Ryan (Oms) e il confronto con le altre pandemie
Mike Ryan, capo del programma delle emergenze sanitarie dell’Oms, aveva preannunciato nei giorni scorsi l’avvicinarsi della soglia del milione: “Un dato terribile, ma è immaginabile e non è impossibile che se ne verifichino altrettanti nei prossimi 9 mesi”.
Al confronto con le altre pandemie che hanno causato milioni di morti durante il secolo scorso, quella da coronavirus Sars-CoV-2 non è ancora la più letale: l’influenza asiatica del 1957-58 fece 1,1 milioni di morti, mentre quella spagnola del 1918-19 ne fece ben 50 milioni.
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Fonte foto: ANSA