Coronavirus, l'indice Rt regione per regione: i dati aggiornati
Diffusi i dati relativi all'indice Rt regione per regione, riferiti al periodo compreso tra l'1 e il 7 giugno 2020
Il Ministero della Salute ha presentato i dati aggiornati relativi all’indice Rt regione per regione, riferiti al periodo compreso tra il 1° e il 7 giugno 2020, successivo alla seconda fase di riapertura. Il direttore generale della prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza ha dichiarato a questo proposito che “continua a migliorare” la situazione epidemiologica in Italia e che “l’incidenza di Covid è in diminuzione pressoché in tutte le regioni”.
Rezza ha però tenuto a sottolineare che, malgrado l’indice Rt sia “al di sotto di 1 in tutte le regioni d’Italia“, “il virus continua a circolare anche se a bassa intensità, per cui non si può escludere l’occorrenza di possibili focolai“.
Proprio a proposito dell’indice Rt, spicca il dato relativo a tre regioni che presentano un valore vicino al livello di guardia: Lombardia, Lazio e Puglia hanno, infatti, un indice Rt uguale o superiore a 0,9.
Va sottolineato, però, che la Puglia ha numeri di nuovi contagi molto bassi: solo 2 nel corso delle ultime 24 ore e 1 solo nelle 24 ore precedenti.
Coronavirus, l’indice Rt regione per regione al 12 giugno 2020
Di seguito, ecco l’indice Rt regione per regione aggiornato:
- Arezzo: Rt 0,7
- Basilicata: Rt 0
- Calabria: Rt 0,09
- Campania: Rt 0,28
- Emilia-Romagna: Rt 0,55
- Friuli-Venezia Giulia: Rt 0,67
- Lazio: Rt 0,93
- Liguria: Rt 0,53
- Marche: Rt 0,76
- Molise: Rt 0,48
- Veneto: Rt 0,59
- Lombardia: Rt 0,9
- Piemonte: Rt 0,54
- Bolzano: Rt 0,84
- Trento: Rt 0,65
- Puglia: Rt 0,94
- Umbria: Rt 0,3
- Sardegna: Rt 0,1
- Sicilia: Rt 0,59
- Toscana: Rt 0,68
- Valle d’Aosta: Rt 0,49.