Coronavirus, cosa serve per la fase 2: parla Ilaria Capua
La virologa: "Abbiamo imparato il distanziamento sociale, non siamo più gli stessi di un mese fa"
Di: VirgilioNotizie | Pubblicato il:
“Siamo molto vicini al punto di ripartenza”. Lo ha detto la virologa Ilaria Capua, in collegamento con DiMartedì su La7, in riferimento all’inizio della fase 2 dell’emergenza coronavirus in Italia. ”Abbiamo avuto un punto di rottura, l’infezione si è appoggiata con l’altissimo peso specifico su alcune strutture e le ha fatte collassare”, ha spiegato.
Ed è proprio dalle strutture, quelle ospedaliere, che dipendono i tempi della ripartenza, come ha chiarito la direttrice dell’One Health Center of Excellence dell’ Università della Florida.
“Vivere in un Paese in cui c’è un’epidemia in atto è pericoloso per tutti – ha spiegato Capua nel corso della trasmissione condotta da Giovanni Floris -. Ora che gli ospedali cominciano ad avere meno ricoverati e meno pazienti in terapia intensiva, potranno gradualmente tornare ad una maggiore normalità”.
“Se dovessi tornare in Italia e dovessi infettarmi – ha aggiunto – potrei andare in un ospedale che funziona. Ripartire con gli ospedali in difficoltà sarebbe poco oculato”.
Quando si ripartirà “ci saranno molti casi lievi e pochi casi gravi. È impensabile che il Paese possa rimanere paralizzato quando abbiamo evidenze che sia possibile ripartire. Abbiamo imparato il distanziamento sociale – ha concluso -, non siamo più gli stessi italiani di un mese fa”.
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