Coronavirus, calano i nuovi contagi: le notizie in diretta
L'emergenza coronavirus in Italia, con le notizie aggiornate del 14 aprile sui numeri del contagio e le vittime di Covid-19
“La situazione è ancora seria, le misure stanno portando i risultati e grazie al comportamento degli italiani è stato possibile salvate migliaia e migliaia di persone ma serve essere realisti perché i sono numeri ancora seri e pesanti”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso della trasmissione ‘di martedì’ su La7. “Alcuni indicatori sono positivi ma siamo nel pieno della crisi, non ci servono polemiche ma lavorare assieme” ha detto.
Coronavirus, il bollettino della Protezione civile
Calano i casi di positività e ricoveri per l’emergenza coronavirus in Italia: secondo l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione civile sono complessivamente 104.291 i malati di Covid-19, con un incremento di 675 rispetto a ieri, quando l’incremento era stato di 1.363. Si tratta dell’aumento più contenuto da oltre un mese.
Calano ancora i ricoveri in terapia intensiva: sono 3.186 i pazienti nei reparti, 74 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1.122 sono in Lombardia, 21 in meno rispetto a ieri. Dei 104.291 malati complessivi, 28.011 sono ricoverati con sintomi e 73.094 in isolamento domiciliare.
Le persone morte dopo aver contratto il coronavirus sono 21.067, con un aumento rispetto a ieri di 602; il precedente aumento era stato di 566. I guariti sono invece 37.130, 1.695 più di ieri. Il numero dei contagiati totali dal coronavirus in Italia – compresi morti e guariti – è di 162.488, con un incremento rispetto a ieri di 2.972.
In conferenza stampa, a chi gli chiedeva se fosse giusto in questo momento prenotare per le vacanze estive, il capo della Protezione Angelo Borrelli ha risposto così: “Non so rispondere a questa domanda, ma non credo che nessuno sappia rispondere in questo momento sulle vacanze”.
Coronavirus, i contagi regione per regione
Dai dati della Protezione civile emerge che sono 32.363 i malati in Lombardia (428 in più rispetto a lunedì), 13.778 in Emilia-Romagna (-40), 13.055 in Piemonte (+290), 10.736 in Veneto (-30), 6.352 in Toscana (+95), 3.466 in Liguria (+101), 3.095 nelle Marche (+15), 4.022 nel Lazio (+102), 3.094 in Campania (+32), 2.082 a Trento (+2), 2.552 in Puglia (+40), 899 in Friuli Venezia Giulia (-408), 2.071 in Sicilia (+21), 1.800 in Abruzzo (+22), 1.564 nella provincia di Bolzano (+27), 622 in Umbria (-3), 900 in Sardegna (-14), 816 in Calabria (+25), 559 in Valle d’Aosta (-23), 265 in Basilicata (-5), 200 in Molise (-2).
CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO IN ITALIA
Coronavirus, le vittime regione per regione
Quanto alle vittime, se ne registrano 11.142 in Lombardia (+241), 2.705 in Emilia-Romagna (+90), 1.927 in Piemonte (+101), 906 in Veneto (+24), 538 in Toscana (+20), 793 in Liguria (+33), 728 nelle Marche (+15), 300 nel Lazio (+16), 260 in Campania (+12), 310 nella provincia di Trento (+10), 278 in Puglia (+11), 206 in Friuli Venezia Giulia (+4), 175 in Sicilia (+4), 232 in Abruzzo (+8), 214 nella provincia di Bolzano (+2), 53 in Umbria (+1), 89 in Sardegna (+5), 68 in Calabria (+1), 118 in Valle d’Aosta (+3), 19 in Basilicata (+1), 15 in Molise (+0).
LA PREVISIONE PER L’ESTATE DELL’EPIDEMIOLOGO LOPALCO
Coronavirus, sale il numero dei medici morti
È salito a 116 il bilancio delle vittime di Covid-19 tra i medici, con la morte di altri sette camici bianchi. Lo ha reso noto la Federazione nazionale degli ordini dei medici, che aggiorna costantemente la lista dei decessi tra i professionisti impegnanti a fare fronte alla pandemia.
Secondo quanto reso noto dal presidente della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani, Andrea Mandelli, il bilancio dei farmacisti morti per l’epidemia è salito a 8, con il decesso di una professionista di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo.
CORONAVIRUS: NUOVA CURA CON L’EPARINA IN ITALIA
Coronavirus, Toscana: accordo per test sierologici per 400 mila
In Toscana è stato raggiunto l’accordo quadro con i laboratori privati per effettuare i test sierologici. Lo ha riferito il governatore Enrico Rossi, precisando che il sistema sanitario regionale è già impegnato in 140 mila test riservati prioritariamente ai lavoratori della sanità e a ospiti e operatori delle Rsa. Ora con i privati si arriva a quota 400 mila, comprendendo i lavoratori dei servizi essenziali rimasti aperti dall’11 marzo.
Coronavirus, Gualtieri: “600 euro a tutti entro venerdì”
“Confermo che sono in corso i pagamenti e già domattina quasi due milioni di autonomi troveranno nel loro conto corrente i 600 euro ed entro venerdì tutti i pagamenti saranno ultimati”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri a Porta a Porta.
“I prestiti alle imprese da 25 mila euro per l’emergenza coronavirus – ha aggiunto – saranno operativi da mercoledì e le prime erogazioni potrebbero avvenire già da lunedì”.
Per quel che riguarda aprile, un aumento a 800 euro (da 600 euro) per gli autonomi “è un numero verosimile”. Dopo i ritardi iniziali “la nuova indennità arriverà automaticamente a fine mese”.
Coronavirus: record di denunce a Pasquetta
Sono state 16.545 le persone denunciate a Pasquetta per aver violato il divieto di spostamenti, 88 per aver fornito false dichiarazioni e 29 per la violazione della quarantena. Lo riporta il Ministero dell’Interno. I controlli effettuati sono stati 252.148.
Il Viminale fa sapere inoltre che su 62.391 esercizi commerciali controllati, per 63 è stata disposta la chiusura. Inoltre 146 titolari di attività sono stati denunciati.
Nel week-end lungo di Pasqua, da venerdì a lunedì, sono stati denunciati in tutto 53.374 italiani perché non hanno rispettato i divieti. In 113 hanno violato la quarantena. I controlli delle forze dell’ordine sono stati 1 milione e 48mila.
CORONAVIRUS, FASE 2: NUOVA APP E SUSSIDI PER GLI ANZIANI
Coronavirus, la situazione di Milano
L’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera ha dichiarato a proposito della situazione coronavirus a Milano: “A Milano la curva scende ma non in maniera così decisa e netta come ci aspettavamo e auspicavamo. La situazione è molto diversa da quella di prima in Regione e a Milano la pressione sui pronto soccorso è molto contenuta. I cittadini sicuramente stanno facendo il loro dovere, ci vuole forse uno sforzo in più e poi una mappatura sul territorio sempre più stringente che è quella che stiamo cercando di mettere in campo”.
Coronavirus, perquisizioni al Pio Albergo Trivulzio e in altre Rsa
La Guardia di Finanza di Milano ha avviato un’operazione nelle Rsa del Pio Albergo Trivulzio di Milano e altre case di riposo. Le attività di perquisizione servono ad acquisire documenti relativi al mancato utilizzo di dispositivi sanitari, all’assenza di tamponi e alle comunicazioni tra la Regione Lombardia e le strutture.
CORONAVIRUS: INDAGINI NELLE RSE IN DIVERSE REGIONI
Coronavirus, la situazione in Veneto
L’ultimo bollettino diffuso dalla Regione Veneto in mattinata ha aggiornato con altri 144 nuovi casi il numero dei positivi al coronavirus, che ha raggiunto quota 14.432 dall’inizio dell’epidemia. Solo il cluster di Vo’ Euganeo continua a segnare zero. I decessi rispetto a domenica sono 7, per un dato cumulato (ospedali e case di riposo) di 906 vittime. I soggetti attualmente positivi sono 10.736. Cala la pressione sulle terapie intensive degli ospedali (-7), dove si trovano 233 pazienti.
ALLARME DELL’OMS: SENZA VACCINI ALTO RISCHIO MORBILLO
Coronavirus, riaperture anticipate: il programma
Mentre continuano a diminuire i malati in terapia intensiva e le vittime per il coronavirus in Italia, il governo sta studiando alcune ipotesi per riaprire in anticipo delle attività anche prima della fine del lockdown. A breve, infatti, potrebbero riaprire alcune filiere nelle quali il lavoro si può riorganizzare con più rapidità e in sicurezza. Si tratta, come riporta ‘Ansa’, di una delle ipotesi cui lavora il governo per preparare con “gradualità” la fase 2. Tra le attività che potrebbero riaprire i cancelli ci sarebbero quelle della moda, l’automotive e della metallurgia. Al momento, tuttavia, si tratterebbe solo di ipotesi, da valutare anche con le parti sociali.
Oggi, martedì 14 aprile, intanto, riaprono librerie, cartolerie, negozi di vestiti per bambini e neonati, oltre ad alcuni studi professionali e i magazzini delle industrie che si possono così rifornire di materie prime in vista della ripartenza. In Lombardia e in Campania, tuttavia, le librerie e le cartolerie resteranno chiuse. Nel Lazio riapriranno il 20 aprile, stando a un’ordinanza della Regione riportata dall’Ansa.
CORONAVIRUS, COSA RIAPRE IL 14 APRILE IN ITALIA
Oms, “Coronavirus 10 volte più letale dell’influenza del 2009”
Il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha spiegato nel consueto briefing sul coronavirus che “le prove provenienti da diversi Paesi ci stanno dando un quadro più chiaro di questo virus, come si comporta, come fermarlo e come trattarlo. Sappiamo che il COVID-19 si diffonde rapidamente e sappiamo che è 10 volte più mortale del virus responsabile dell’influenza del 2009″, ovvero l’influenza suina, che provocò circa 18mila morti nel mondo.
CORONAVIRUS, TEST SULL’UOMO PER IL VACCINO ITALIANO
Coronavirus, Oms: “Indossare la mascherina diventerà la norma”
Indossare la mascherina protettiva diventerà la norma. Lo ha detto il portavoce dell’Oms, David Nabarro, alla Bbc: “Il coronavirus non andrà via. Non sappiamo se le persone che lo hanno avuto siano immuni né quando avremo un vaccino”, ha spiegato.
“Quindi qualche tipo di protezione facciale diventerà la norma, anche se solo per rassicurare le persone”, ha sottolineato.
“TURISMO DI PROSSIMITÀ”, A STUDIO MISURE PER L’ESTATE
La pandemia di coronavirus nel mondo: i dati negli altri Paesi
Secondo quanto riportato dall’università americana Johns Hopkins University, sono oltre 100 mila (102.525) i decessi nel mondo legati al nuovo coronavirus.
Sempre secondo la Johns Hopkins University, il numero dei morti negli Stati Uniti supera i 25 mila, precisamente 25.239. I casi sono quasi 600 mila.
Più di 18 mila morti in Spagna. Il Paese conta il maggior numero di vittime dopo gli Usa e l’Italia. Il numero di casi confermati da Madrid è salito a 172.541.
In Francia, Emmanuel Macron ha annunciato la proroga del lockdown fino al prossimo 11 maggio, quando è prevista la riapertura delle scuole transalpine. Nuovo record di morti in un solo giorno con 762 decessi nelle ultime 24 ore. Sale così a 15.729 il bilancio delle vittime, di cui 10.129 negli ospedali e 5.600 nelle case di riposo.
Nel Regno Unito nelle ultime 24 ore sono stati registrati 778 decessi per coronavirus, portando il totale a 12.107. I contagi diagnosticati superano intanto 93.800, con una curva di crescita stabilizzata attorno a 5.000 casi giornalieri in più.
In Olanda i casi positivi di coronavirus sono saliti a 27.419, i decessi a 2.945.
Nelle ultime 24 ore il Belgio ha registrato 262 nuovi decessi dovuti al Covid-19, che portano il totale a 4.157. Le persone ricoverate in ospedale sono 5.536.
In Iran sono stati raggiunti i 74.877 casi positivi al nuovo coronavirus, con un totale di 4.683 decessi legati a Covid-19. I guariti sono 48.129.
Il primo ministro dell’India Narendra Modi ha annunciato l’estensione fino al 3 maggio del confinamento nel Paese per combattere la pandemia di coronavirus.
In Israele, il numero dei casi positivi di coronavirus è salito a 11.868, mentre i decessi sono stati finora 117. Lo ha reso noto il ministero della Sanità.
Con i tre decessi di ieri, il numero dei morti per il nuovo coronavirus in Pakistan è salito a 96, mentre i contagi sono aumentati di 342 nelle ultime 24 ore, con il totale che ha raggiunto il numero di 5.716. Lo ha riferito il ministero della Sanità.