Ciro Grillo, parla un amico della vittima: nuove rivelazioni
Svelate le dichiarazioni di un amico della vittima del presunto stupro di gruppo. Nuove rivelazioni su Ciro Grillo e gli altri ragazzi
Continuano a emergere nuovi dettagli nell’ambito delle indagini sul presunto stupro di gruppo in cui è coinvolto Ciro Grillo, figlio del fondatore del M5s. Gli inquirenti, per avvalorare la versione della vittima, sono andati a caccia di conferme e hanno sentito diverse persone presenti quella sera al Billionaire. Dopo che è stato diffuso il verbale dell’amica, Repubblica ha svelato la versione di un amico della vittima.
Ciro Grillo, parla l’amico della vittima: cosa ha visto quella sera
Il ragazzo ha frequentato lo stesso liceo della ragazza che la notte del 16 luglio 2019 avrebbe subito uno stupro di gruppo ed era presente al Billionaire prima che le due amiche andassero al festino.
“Mentre eravamo in discoteca io e Roberta abbiamo visto Silvia e Ciro Grillo baciarsi“, ha raccontato il giovane ai carabinieri a fine agosto 2019, risentito poi un anno dopo. “Ne ho parlato subito con R. (amica della vittima, ndr), perché quei quattro tipi avevano un atteggiamento che non mi piaceva. Io non li conoscevo personalmente, li conosceva un nostro amico”, ha detto in merito ai ragazzi genovesi che si erano uniti alla compagnia.
“Se la tiravano – ha aggiunto -. Quel Ciro aveva gli occhiali da sole nonostante fosse notte e fossimo al chiuso. Verso le tre e mezzo me ne sono andato. Le ho lasciate lì con loro. Sono andato via tranquillo, perché mi hanno detto che avrebbero preso un taxi per rientrare al bed & breakfast”.
Il racconto della ragazza all’amico: cosa è successo dopo il presunto stupro
Due giorni dopo il presunto stupro, il ragazzo ha deciso di richiamare le due amiche, non avendo più avuto notizie, e invitarle in piscina: “Le ho chiesto come fosse andata la serata, ma mi ha fatto una faccia brutta, quindi ho capito che qualcosa era andato storto”.
Alla domanda: “Alla fine hai fatto sesso con Ciro?”, la ragazza avrebbe risposto di sì aggiungendo: “Prima mi hanno fatto bere mezza bottiglia di vodka“.
Infine, ha concluso il ragazzo nella sua testimonianza, “mi ha fatto capire che aveva avuto rapporti anche con qualcuno degli altri. Le ho detto: vuoi che vada a menarli? Tutti, non solo Ciro. Mi ha detto di no”.