Chi è Giancarlo Capaldo, ex magistrato e motore della svolta sul caso di Emanuela Orlandi
Nella puntata di "Atlantide" in onda stasera 12 dicembre su La7 si parlerà del caso della scomparsa di Emanuela Orlandi
Il giallo di Emanuela Orlandi sembra avvicinarsi a una svolta. Nella puntata di “Atlantide” in onda stasera 12 dicembre su La7 si parlerà del caso della scomparsa della giovane 15enne, una vicenda su cui aleggiano fitte ombre da quasi 40 anni. Emanuela Orlandi è scomparsa nel 1983 senza lasciare traccia, e da allora nessuna pista ha portato alla verità.
Sparizione Emanuela Orlandi, in arrivo una svolta
Giancarlo Capaldo è un personaggio centrale nella vicenda di Emanuela Orlandi in quanto all’epoca dei fatti l’ex procuratore indagò sulla sparizione. Di recente il suo nome è salito agli onori della cronaca dopo la pubblicazione del suo ultimo libro, “La ragazza scomparsa”, ispirato alla storia di Emanuela Orlandi.
Durante la presentazione del romanzo, Capaldo ha rilasciato dichiarazioni clamorose secondo le quali il Vaticano gli avrebbe lasciato intendere di sapere cosa fosse successo a Emanuela Orlandi e dove fossero i suoi resti.
Caso Orlandi, cosa c’entra la Banda della Magliana
Capaldo ha infatti parlato di un incontro con due alti prelati di Papa Ratzinger, avvenuto nel 2012, che aveva l’obiettivo di distogliere l’attenzione della stampa dal Vaticano, messo in cattiva luce dal sospetto di un legame con la scomparsa della ragazza.
Fu una telefonata anonima avvenuta in diretta durante una puntata di “Chi l’ha visto?” del 2005 a suggerire un possibile collegamento tra la Banda della Magliana e la scomparsa di Emanuela Orlandi, facendo riferimento a una tomba nella Basilica di Sant’Apollinare.
Nel 2012 venne analizzata la tomba di Enrico De Pedis, boss della Banda della Magliana presumibilmente collegato alla vicenda, sepolto a Sant’Apollinare, proprio nella zona dove era scomparsa Emanuela. La sepoltura di De Pedis nella basilica, resa possibile grazie al via libera dell’allora arcivescovo vicario di Roma, Ugo Poletti, aveva proiettato un cono d’ombra sul Vaticano.
La richiesta della famiglia di Emanuela Orlandi
Dopo le dichiarazioni di Capaldo, l’avvocato della famiglia Orlandi Laura Sgrò ha formalmente chiesto alla magistratura vaticana e al Csm di ascoltare l’ex procuratore, al fine di far luce su eventuali coinvolgimenti delle alte sfere ecclesiastiche.
Capaldo, nella puntata di “Atlantide” del 12 dicembre, concederà un’intervista esclusiva alla presenza del fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, e della legale Laura Sgrò. Capaldo sarebbe persino pronto a rivelare i nomi dei due emissari del Vaticano nel caso in cui la magistratura deciderà di ascoltarlo.
Chi è Giancarlo Capaldo
Giancarlo Capaldo è stato responsabile della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma fino al 2012, e del pool antiterrorismo. Durante la sua carriera si è occupato di importanti indagini sull’eversione nera, i desaparecidos dell’America latina, gli scandali della P3, i crimini contro l’umanità di Pinochet, e ovviamente la scomparsa di Emanuela Orlandi.
Dopo essere andato in pensione si è dedicato alla scrittura di saggi e romanzi.