Che Tempo Che Fa, elezione presidente della Repubblica: Letta detta le condizioni al centrodestra
Quirinale, "noi diciamo al centrodestra 'non candidate uno di voi, noi non candidiamo uno di noi'": Enrico Letta detta le condizioni al centrodestra
Alla vigilia dell’elezione del presidente della Repubblica, Enrico Letta ha parlato ai microfoni del talk Che Tempo Che Fa (Rai Tre), dettando alcune condizioni imprescindibili per trovare terreno comune con il centrodestra. “Noi diciamo al centrodestra ‘non candidate uno di voi, noi non candidiamo uno di noi’: c’è bisogno di una candidatura super partes. Credo sia possibile farlo. Domani incontrerò Salvini”, ha dichiarato il segretario dem innanzi al giornalista Fabio Fazio.
Il segretario del Pd ha aggiunto che “Draghi è una delle ipotesi sul tavolo”. “Sono rimasto abbastanza stupito nel vedere la dichiarazione ieri di Berlusconi, in cui ha detto no a Draghi presidente della Repubblica, che oggi Salvini ha confermato. Sono temi di cui parleremo”, ha sottolineato Letta che ha poi sostenuto che “un Mattarella-bis per noi sarebbe la soluzione ideale”.
E ancora: “Parleremo con i rappresentanti del centrodestra, con i nostri alleati e cercheremo di capire, rispetto a Draghi, quali sia la posizione vera, se le dichiarazioni fatte siano ultimative oppure no. Bisogna evitare di ‘perdere’ Mario Draghi sia al Colle che a Palazzo Chigi. A questo è finalizzato “il mio impegno, il nostro come Pd. Ma vale anche per i nostri alleati”.
Letta ha anche commentato gli ultimi sviluppi interni al centrodestra: “Ieri è stata un giornata complessa per il centrodestra e capisco che ci sia bisogno di un’evoluzione, ma sono ottimista che troveremo nell’arco di 48 ore, massimo 72 ore una soluzione”.
“Sembra che siamo al punto di partenza – ha rimarcato il segretario dem – perché nelle settimane scorse non è stato fatto il racconto giusto perché era quello di una maggioranza che permetteva al centrodestra di esprimere il presidente della Repubblica. Non c’è una maggioranza, c’è solo quella che esprime il governo”.
Enrico Letta, segretario del Pd
Enrico Letta ai Grandi elettori del Pd: “Insieme a M5s e Leu più incisivi”
Poche ore prima Letta, parlando ai Grandi elettori del Pd, ha dichiarato: “Con i 5 stelle e Leu insieme possiamo essere incisivi. C’è un rapporto positivo, costruttivo, che proseguirà in questi giorni. Insieme oggi abbiamo deciso e comunicato un impegno a parlare con tutte le forze politiche. Un percorso per arrivare martedì o mercoledì a un nome condiviso da tutti”.
“Il mio profilo ideale è Andrea Riccardi – ha aggiunto il segretario dem -, per quello che rappresenta, per ciò che fa, per esperienza istituzionale. È l’unico italiano che ha ottenuto il Premio Carlo Magno, maggiore riconoscimento europeo. Non è un candidato di bandiera”.
Matteo Salvini allontana Draghi dal Quirinale; “Pericoloso toglierlo da Palazzo Chigi”
In merito alla corsa al Quirinale, lungo la giornata di domenica, ha parlato anche Matteo Salvini. “No”, ha chiosato il segretario della Lega in merito a un’eventuale candidatura da parte del centrodestra di Casini. “Togliere adesso Draghi dal governo sarebbe pericoloso, daremo i nomi nelle prossime ore”, ha concluso il leader del Carroccio.