Catania, bimba rapita da uomini armati: cos'è emerso nella notte, parlano gli inquirenti
Catania, bimba rapita: escluso il coinvolgimento della criminalità organizzata, il punto sulle indagini
Al momento, non c’è alcuna notizia di Elena, la bimba di quattro anni rapita ieri a Tremestieri etneo. La piccola è sparita nella frazione di “Piano Tremestieri”, una zona di campagna, con poche case.
- La madre di Elena: "Hanno rapito la mia bambina"
- Gli inquirenti: "Fase delicata, esclusa la finalità del riscatto"
- Il sindaco: "Rapimento? Probabilmente dinamiche familiari"
La madre di Elena: “Hanno rapito la mia bambina”
Il padre e la madre, come spiega il quotidiano La Repubblica, sono rimasti in caserma per tutta la notte. I carabinieri hanno ascoltato anche altri familiari e amici, ma per ora di Elena non c’è traccia.
La madre, lunedì 13 giugno, intorno alle 16, si è presentata piangendo innanzi agli uomini dell’Arma della Tenenza di Mascalucia, comune della città metropolitana di Catania. “Hanno rapito la mia bambina”, ha ribadito più volte la donna che ha aggiunto: “Eravamo appena usciti dall’asilo, poco dopo le 15. Hanno bloccato la mia auto, erano in tre incappucciati, uno con la pistola in mano”.
Gli inquirenti: “Fase delicata, esclusa la finalità del riscatto”
“Siamo in una fase delicata, può solo escludersi la finalità di riscatto“, ha dichiarato il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro. Il giallo resta tutto da risolvere. La famiglia di Elena non è facoltosa, riferisce sempre La Repubblica. La madre è una casalinga, il padre svolge lavori saltuari ed ha alle spalle piccoli precedenti penali per droga e reati contro il patrimonio.
Ed è proprio scavando nel passato che gli inquirenti stanno cercando risposte: una delle piste principali è quella che porta all’ipotesi di un rapimento per vendetta. Al momento, però, solo congetture e nulla di certo.
Viene escluso un coinvolgimento della criminalità organizzata. Intanto il giallo si infittisce. “Esclusa la pista della richiesta di riscatto e del coinvolgimento della mafia — ragiona un investigatore a tarda sera — si valutano tutte le altre piste”.
Alcuni residenti della comunità di Mascalucia, dove abita la famiglia della bimba, hanno iniziato a far circolare la foto di Elena sui social, lanciando appelli a chiunque possa avere informazioni utili per trovare la bimba.
Il sindaco: “Rapimento? Probabilmente dinamiche familiari”
Il sindaco Enzo Magra dichiara: “Personalmente mi sono messo a disposizione per aiutare le ricerche anche tramite la protezione civile, i volontari, ma mi è stato riferito che non si tratta di smarrimento o di fuga bensì di altro, probabilmente, dinamiche familiari“.
Fonte foto: ANSA