Berlusconi, appello a Conte: le mosse del leader di Forza Italia

Volontà di collaborare con il governo, ma nessuna ipotesi di un esecutivo di ‘larghe intese’ con le attuali forze in carica. Si potrebbe riassumere così il pensiero di Silvio Berlusconi che, intervistato dal Corriere della Sera, ha messo in chiaro la posizione di Forza Italia.

Berlusconi spiega il suo punto di vista e cosa lo ha spinto a lanciare l‘appello di collaborazione al premier Conte: “La situazione sanitaria forse non è mai stata così grave, la seconda ondata — un pericolo sul quale avevo messo in guardia — ci ha investito in pieno […]. Cos’altro occorre per far capire a tutti che questa deve essere la stagione dell’unità e della responsabilità?”

Circa al fatto che Nicola Zingaretti ha subito aperto alla proposta del doppio relatore, Berlusconi afferma di aver apprezzato la posizione del segretario del Pd, ribadendo però che i dem e Forza Italia “sono alternativi per valori, programmi e cultura politica”.

Spazio quindi alle relazioni con il premier: “Con il presidente Conte, non da oggi, i rapporti sono molto cortesi. Questo però è il momento di passare dalla cortesia formale, che è un fatto personale apprezzabile, alla disponibilità politica”.

Nell’alleanza con Fratelli d’Italia e la Lega si notano a volte frizioni interne e una differente visione circa la possibilità di collaborazione con il governo. Possibile che gli azzurri agiscano autonomamente collaborando con l’esecutivo anche senza Salvini e Meloni? Berlusconi spiega che se fosse sempre d’accordo con gli alleati esisterebbe un unico partito e non una coalizione.

“Però – aggiunge – noi ovviamente operiamo secondo la nostra cultura e i nostri principi, che sono quelli liberali, cristiani, europeisti, garantisti, del resto essenziali per un centrodestra di governo”. La porta per il premier resta quindi aperta.

Dribbling anche sulla domanda relativa alla durata dell’esecutivo: “Oggi quello che conta è lavorare, con il governo che c’è, anche se non è quello che vorremmo”.

Su un punto il leader azzurro non transige. “Mai un esecutivo con forze politiche incompatibili con noi”.

Circa il prossimo scostamento di bilancio, afferma che Forza Italia è disposta a fare la sua parte “ma naturalmente a certe condizioni”. Vale a dire che voterà la misura se servirà “per esempio a dare immediato indennizzo a chi ha dovuto chiudere la propria attività, a pagare finalmente i debiti della pubblica amministrazione, a coprire un semestre bianco fiscale, sospendendo tutti i pagamenti verso lo Stato almeno per chi è in difficoltà”.

Berlusconi dà un parere anche sulla scelta delle “zone colorate” – scelta operata per provare ad arginare il coronavirus  -, dichiarando che “è presto per rispondere”. “Il principio è giusto, quello che è sbagliato è la continua incertezza, sono i continui cambiamenti”, conclude.

Fonte foto: ANSA