Annullata l'esibizione delle Frecce Tricolori a Trento dopo l'incidente di Torino: "Vicinanza alla famiglia"
A Trento non si svolgerà l'esibizione delle Frecce Tricolori. La decisione degli organizzatori dopo l'incidente di Torino in cui è morta una bimba
Le Frecce Tricolori non sfileranno nei cieli di Trento. La decisione di annullare l’esibizione prevista per il fine settimana del 23 e 24 settembre, arriva dopo il drammatico incidente di Torino in cui lo schianto di uno degli aerei delle Frecce ha provocato la morte di una bambina di 5 anni che viaggiava in auto con la sua famiglia.
- La decisione dell'organizzazione dell'evento in programma a Trento
- Le polemiche per le esibizioni delle Frecce
- Indagato il pilota del velivolo precipitato
La decisione dell’organizzazione dell’evento in programma a Trento
L’esibizione delle Frecce Tricolori a Trento era prevista per il weekend del 23 e 24 settembre, nell’ambito della manifestazione ‘Festivolare’.
Ma il drammatico incidente avvenuto a Torino ha portato l’organizzazione alla decisione di annullare l’evento in calendario.
Un passaggio delle Frecce Tricolore nei cieli di Foligno, il 6 agosto 2023
L’organizzazione del Festival di Trento esprime “la massima vicinanza alla famiglia della piccola Laura e all’Aeronautica Militare tutta”, si legge sul sito.
“Comunichiamo che durante questa nona edizione dell’air show del Trentino non si terrà la prevista esibizione delle Frecce Tricolori“, precisano gli organizzatori.
Le polemiche per le esibizioni delle Frecce
Oltre a Trento, sono altre le città in cui sono previste le esibizioni delle Frecce Tricolori. Tra queste c’è Pisa dove la manifestazione è calendarizzata per il prossimo 1° ottobre nell’ambito del ‘Pisa Air Show 2023’
Lì il sindacato CUB (Confederazione Unitaria di Base) ha chiesto al Comune di annullare l’esibizione prevista sul litorale.
“Siamo certi che queste esibizioni rientrino nella crescente ostentazione della forza militare, tanto che la pattuglia acrobatica nasce per addestramento all’uso degli aerei da guerra e solo in subordine a questo scopo per ragioni spettacolari”, ha spiegato il sindacato in un comunicato stampa.
Dopo l’incidente del 16 settembre, anche il Codacons ha chiesto di vietare le esibizioni delle Frecce Tricolori, perché “i pericoli legati a tali manifestazioni sono troppi”, ha detto il presidente Carlo Rienzi.
Indagato il pilota del velivolo precipitato
Sul terribile incidente avvenuto a Torino, proseguono le indagini. Nelle scorse ore il pilota del velivolo che si è schiantato ha ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura della Repubblica di Ivrea.
L’avviso di garanzia, tuttavia, non sarebbe legato ad alcuna responsabilità né ad accuse specifiche. Si tratta, piuttosto, di un atto dovuto e necessario per procedere con gli accertamenti tecnici.
Intanto, resta il profondo dolore dopo l’incidente avvenuto nei pressi dell’aeroporto Torino Caselle. I genitori della piccola morta dopo lo schianto adesso sono al fianco del figlio di 12 anni ricoverato in ospedale.
Il pilota Oscar Del Dò, invece, avrebbe riferito ai suoi colleghi di non darsi pace. “Sto pensando solo alla piccola Laura”, avrebbe confessato.