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Amadeus celebra il Giorno Del Ricordo a Sanremo 2024 sulle note di Sergio Endrigo: "Una strage di massa"

Durante la serata finale del Festival di Sanremo 2024 Amadeus ha celebrato il Giorno del Ricordo sulle note di Sergio Endrigo

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Sabato 10 febbraio ricorre il Giorno del Ricordo Amadeus lo ha celebrato nella serata finale del Festival di Sanremo 2024. Il conduttore e direttore artistico, introdotto dalle note del brano ‘Io che amo solo te’ di Sergio Endrigo, ha ricordato le vittime delle foibe e il sacrificio degli esuli istriani, giuliani e dalmati del dopoguerra italiano.

Sanremo 2024, Amadeus celebra il Giorno del Ricordo

L’orchestra Rai ha eseguito ‘Io che amo solo te’ di Sergio Endrigo, subito dopo Amadeus ha dedicato un pensiero al Giorno del Ricordo, ricorrenza dedicata ai massacri delle foibe e al grande esodo degli esuli istriani, giuliani e dalmati.

Sergio Endrigo, come ha ricordato Amadeus, “si traferì come profugo nel sud Italia, ed il suo destino è quello di molti altri italiani”.

giorno del ricordo amadeus sanremo 2024Fonte foto: ANSA
Amadeus ha celebrato il Giorno del Ricordo al Festival di Sanremo 2024: “Una strage di massa”

Il conduttore ha detto: “Le milizie di Tito misero in atto una strage di massa facendo morire uomini, donne e bambini nelle Foibe”.

Inoltre ha spiegato il significato della ricorrenza come una “vicenda dimenticata che ci fa riflettere sul valore della memoria e del ricordo“.

Cos’è il Giorno del Ricordo

Migliaia di italiani morirono sotto le rappresaglie dei partigiani jugoslavi a seguito dell’armistizio di Cassibile con cui l’Italia firmò la resa incondizionata agli Alleati.

Gli orrori si concentrarono nei territori dell’Istria, della Dalmazia e del Quarnaro. Circa 300 mila italiani partirono in massa dall’Istria, dalla Dalmazia e dal Quarnaro per spostarsi verso l’Italia ma contestualmente, tra il 1943 e il 1947, i partigiani jugoslavi di Josip Tito mossero violente rappresaglie nei confronti dei residenti di quelle zone.

Trascinate con la forza sulle bocche degli inghiottitoi carsici, quei residenti furono gettati all’interno di quelle foibe, in molti casi ancora in vita. Un’azione, quella di Tito e suoi uomini, nata per rappresaglia dopo vent’anni di occupazione nazifascista.

Per celebrare il Giorno del Ricordo, dal 2004 è stato scelto il 10 febbraio, la stessa data in cui nel 1947 furono firmati i trattati di pace di Parigi che consegnarono l’Istria, la Dalmazia e il Quarnaro alla Jugoslavia.

Il Treno del Ricordo

Nel suo discorso, Amadeus ha fatto riferimento al Treno del Ricordo, un’iniziativa nata dalla collaborazione delle Ferrovie dello Stato con il governo italiano.

Il progetto è stato inaugurato sabato 10 febbraio a Trieste e da domenica 11 un convoglio composto da 4 vagoni che ospitano una mostra multimediale partirà per 12 stazioni con ultima tappa a Taranto per ripercorrere il viaggio del sacrificio degli esuli durante uno dei periodi più cupi della storia d’Italia.

amadeus-sanremo-giorno-del-ricordo Fonte foto: ANSA
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