Alluvione Marche, trovate le scarpette di Mattia Luconi: il bimbo di 8 anni è ancora disperso

Proseguono senza sosta le ricerche di Mattia Luconi, bimbo di 8 anni travolto dall’alluvione che si è abbattuta sulle Marche mentre si trovava in macchina con la madre. Lei è stata salvata, del bambino sono stati trovati solo lo zainetto e ora anche le scarpe.

• Mattia Luconi, trovate anche le scarpe
• Le ricerche del bimbo scomparso a Castelleone di Suasa
• Il padre di Mattia non perde la speranza

Mattia Luconi, trovate anche le scarpe

Ore di continua angoscia e flebile speranza per la famiglia di Mattia Luconi: la sera del 15 settembre 2022 madre e figlio sono stati travolti dal torrente Nevola. La donna era uscita dall’auto assieme al figlio per mettersi in salvo a piedi, ma i due sono stati separati dalla corrente.

La madre, ferita, è stata trovata a circa un chilometro e mezzo. Ancora nessuna traccia del bambino: solo ieri è stato trovato lo zaino di Mattia, era nel fiume a circa 7km di distanza dal punto in cui i due sono stati travolti.

L’ultima novità riguarda invece le scarpe di Mattia: sarebbero state trovate nell’auto di famiglia, ma stando ad una nota della Procura riferita nel pomeriggio di martedì 20 settembre da RaiNews, potrebbe trattarsi anche di indumenti che erano comunque già in possesso dei ricercatori.

Le ricerche del bimbo scomparso a Castelleone di Suasa

Secondo quanto riporta Ansa, questa mattina i soccorritori hanno proseguito le ricerche presso un’ansa del torrente Nevola, per poi spostarsi più a valle.

Mattia non è l’unico disperso: oltre al bambino di 8 anni si cerca anche la 56enne Brunella Chiù, risucchiata dalla corrente mentre si trovava vicino casa a Barbara.

Le ricerche del minore sono seguite dal padre e dagli zii materni: i cani molecolari ieri hanno puntato decisi verso un punto vicino a dove è stata trovata la macchina, ma per il momento non c’è stata fortuna nel ritrovamento del bambino.

Il padre di Mattia non perde la speranza

Tiziano Luconi, il padre di Mattia, ieri ha commentato il ritrovamento dello zaino definendolo “una stilettata, un fulmine a ciel sereno”. L’uomo, tuttavia, non perde la speranza di ritrovare il figlio, scomparso a causa dell’alluvione che ha distrutto le Marche.

“La speranza non la lascio mai” ha detto, convinto che Mattia sia vivo e che il piccolo possa essersi nascosto perché impaurito oppure che sia svenuto da qualche parte.

Poi ha anche aggiunto: “Io continuerò sempre, tornerò in quell’inferno ma lo trovo vivo”. Secondo gli ultimi conteggi, sono 11 le morti accertate a causa del violento nubifragio.

Fonte foto: ANSA