53enne si barrica in casa con l'esplosivo a Milano e minaccia: "Vi ammazzo tutti", fermato e sottoposto a Tso
Un uomo si è barricato nella sua casa, a Milano, minacciando una strage con degli esplosivi: "Vi ammazzo tutti", poi l'intervento della polizia
Sono stati attimi di panico, a Milano, quando un 53enne si è barricato in casa minacciando di far esplodere il condominio. È accaduto nella sera di mercoledì 14 agosto in via Monviso. L’uomo è stato trovato in possesso di polvere da sparo, due coltelli, un innesco e di cocaina. A dare l’allarme sarebbe stata una vicina, attirata dalle grida che il 53enne lanciava dal suo appartamento e preoccupata per la frase: “Vi ammazzo tutti, vi faccio saltare in aria”. L’uomo è stato sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio.
- "Vi ammazzo tutti", e minaccia i condomini con l'esplosivo
- Coltelli, polvere da sparo, innesco e cocaina
- Il trattamento sanitario obbligatorio e la denuncia
“Vi ammazzo tutti”, e minaccia i condomini con l’esplosivo
Come scrive Repubblica, intorno alle 20 di mercoledì 14 agosto le forze dell’ordine sono intervenute in via Monviso, a Milano, chiamate da una condomina che ha sentito il suo vicino gridare: “Vi ammazzo tutti, vi faccio saltare in aria” dal suo appartamento.
L’uomo, un 53enne, si era infatti barricato in casa e minacciava di compiere una strage. La Questura di Milano ha dunque inviato sul posto gli uomini dell’Ufficio prevenzione generale.
Un 53enne ha terrorizzato per ore un condominio di via Monviso, a Milano, barricandosi in casa e minacciando di compiere una strage. All’interno dell’appartamento aveva dell’esplosivo e un innesco
Gli agenti hanno delimitato la zona per mettere in sicurezza i residenti. Da subito gli agenti hanno aperto una trattativa con l’uomo, fino a convincerlo ad aprire la porta dell’abitazione. Fino a quel momento il 53enne si era dimostrato in uno stato di costante agitazione.
Per il momento non è dato conoscere quali fossero le richieste dell’uomo. Dopo essere entrati all’interno dell’appartamento, i poliziotti hanno immobilizzato il 53enne e hanno ispezionato gli interni.
Coltelli, polvere da sparo, innesco e cocaina
Oltre ai poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale, all’interno dell’abitazione del 53enne sono arrivati gli uomini del Nucleo artificieri e le Uopi (Unità operative di pronto intervento). Nell’appartamento le forze dell’ordine hanno trovato un coltello multifunzionale con la lama da 9,5 centimetri e uno a farfalla con la lama da 11.
Le lame, oltre a un coltellaccio, erano fissate in un cinturone tattico sul quale erano presenti anche undici cilindri contenenti polvere da sparo e un innesco per scatenare l’esplosione. Nell’abitazione, inoltre, sono stati rinvenuti 11 grammi di cocaina. Per questo motivo l’uomo è stato segnalato in Prefettura come consumatore di stupefacenti.
Il trattamento sanitario obbligatorio e la denuncia
Dopo l’ispezione, il 53enne è stato sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio ed è stato trasportato in codice verde al Fatebenefratelli.
Secondo Corriere della sera, l’uomo non sarebbe nuovo a questo genere di episodi: solamente il 12 giugno le forze dell’ordine erano intervenute per sequestrare alcune armi. A seguito dell’ultimo evento, il 53enne è stato denunciato per possesso di armi.
Nel 2023 un caso analogo ha avuto luogo a Cordovado, vicino Pordenone, quando un ex militare si è barricato in casa minacciando il suicidio.