Viviana Parisi e il bimbo scomparso: il dettaglio della cintura
Proseguono le indagini sul caso di Viviana Parisi e del figlio Gioele: da un dettaglio una nuova ipotesi investigativa
Una nuova ipotesi si fa largo nella vicenda di Viviana Parisi, la dj 43enne trovata morta in una boscaglia di Caronia, e sulla scomparsa del figlio Gioele di quattro anni. Secondo quanto riporta l’Ansa, gli investigatori stanno valutando la possibilità che il bimbo sia morto nell’incidente stradale avvenuto sull’autostrada e che la mamma l’abbia seppellito per poi togliersi la vita.
Una ipotesi che parte da un punto fermo: Gioele era vivo un quarto d’ora prima di scomparire nel bosco di Caronia assieme alla madre. Lo ha confermato al Corriere della Sera il procuratore di Patti, Angelo Cavallo, che coordina le indagini sul caso.
Nelle mani degli inquirenti c’è il video ripreso dalla telecamera esterna di un negozio di Sant’Agata di Militello che mostra il bimbo vivo all’interno della Opel di Viviana Parisi. Nelle immagini Gioele ha gli occhi aperti ed è affacciato al finestrino. Inoltre la donna sarebbe stata vista dopo l’incidente mentre si allontanava dall’auto con il bambino in braccio.
Dalle analisi del video è emerso poi un particolare importante: sembra che il bimbo non fosse legato al seggiolino di sicurezza sul sedile posteriore.
L’ipotesi quindi è che il bambino possa aver sbattuto la testa durante l’incidente stradale. E che la madre, sconvolta e in stato di choc, si sia inoltrata nel bosco per nascondere il figlio morto e poi suicidarsi buttandosi dal traliccio.
Intanto il marito di Viviana Parisi, Daniele Mondello, ha lanciato un nuovo appello disperato: “Chiunque abbia visto qualcosa dopo l’incidente, nelle campagne, si faccia avanti, chiami la polizia”.