,,

Vittorio Sgarbi e la sua versione sul quadro rubato: l'attacco frontale a Report e al Fatto Quotidiano

Vittorio Sgarbi se la prende con Report e con il Fatto Quotidiano accusandoli di muovere accuse pretestuose animate solo da finalità politiche

Pubblicato:

Dagli studi di Quarta Repubblica su Rete 4, Vittorio Sgarbi ha attaccato Report e Il Fatto Quotidiano e ha fornito la sua versione sul caso del quadro seicentesco rubato dal castello di Buriasco.

Vittorio Sgarbi e il quadro attribuito a Rutilio Manetti

Era il febbraio del 2013 quando l’anziana proprietaria si accorse del furto del quadro. La signora sostiene che quell’opera sia la stessa che è stata presentata da Vittorio Sgarbi sotto il titolo de “La Cattura di San Pietro” e con l’attribuzione al pittore Rutilio Manetti.

Il dipinto è stato sequestrato dai carabinieri nell’ambito dell’inchiesta che vede Sgarbi indagato per riciclaggio dei beni culturali.

 

I legali di Sgarbi hanno presentato un’istanza di riesame al tribunale di Macerata per la revoca del sequestro.

I quadri al centro del giallo sono in realtà due: quella rubata è una “riproduzione di un originale che si trova in Vaticano realizzata da un autore ignoto che ricorda Solimena e il Cavallino”, come si legge nella denuncia.

Il valore ipotizzato per la copia è di 15mila euro. Ma se si trattasse di un Manetti originale, il valore lieviterebbe a centinaia di migliaia di euro.

Le due opere sono estremamente somiglianti, se non per alcuni dettagli. Quella che era custodita in una proprietà di Sgarbi, e che ora è in mano alle autorità, presenta una candela. Candela che manca in una fotografia consegnata ai carabinieri dalla legittima proprietaria.

Vittorio Sgarbi attacca Report e Il Fatto Quotidiano

Del caso si sono occupati in particolare Report e Il Fatto Quotidiano, testate sulle quali si riversa oggi la collera sgarbiana.

A Nicola Porro che lo accusava scherzosamente di essere “come Rosa e Olindo”, Sgarbi ha risposto di essere “assolutamente tranquillo”.

Verranno condannati quelli che hanno detto bugie, perché il quadro non l’ha visto nessuno, e continuano a parlare!… Anche domani uscirà un articolo che parla male della mostra che non hanno visto perché sono dei diffamatori puri, sono teppisti e diffamatori!

Secondo Sgarbi, si tratterebbe di attacchi pretestuosi dietro i quali si nasconderebbe un movente politico.

Quelli del Fatto Quotidiano hanno deciso di fare 55 articoli ogni giorno contro di me e contro il governo. Contemporaneamente Report fa l’inchiesta contro il padre di Giorgia Meloni. Noi abbiamo un servizio non-pubblico che colpisce delle figure di governo per inventare che noi non siamo adeguati.

Sgarbi e il furto del quadro

Sgarbi ha poi contestato la ricostruzione della proprietaria del castello di Buriasco, secondo la quale nel giorno in cui il quadro venne rubato c’era le neve.

Una signora dice che c’era la neve il 14 febbraio. Non c’era. Io ho fatto un’indagine meteorologica, la neve non c’era.

Vittorio Sgarbi Report Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,