Violento terremoto in Marocco a Marrakech di magnitudo 7.0: oltre mille morti e numerosi feriti. Danni ingenti
Una violenta scossa di terremoto ha provocato oltre 800 vittime in Marocco: sisma di magnitudo 7.0, epicentro a Marrakech
Una violenta scossa di terremoto ha devastato il Marocco nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 settembre 2023. Il sisma, di magnitudo 7.0, è stato registrato a Marrakech poco dopo la mezzanotte italiana, le 23 locali, e ha provocato ingenti danni, numerosi morti e feriti. Stando alle informazioni comunicate dal ministero dell’Interno del Marocco le vittime sarebbero 820 e oltre 600 i feriti.
- Terremoto devastante in Marocco
- Vittime e feriti
- Danni ingenti a Marrakech
- Gli italiani in Marocco
- Il messaggio di Tajani
Terremoto devastante in Marocco
Stando alle prime informazioni arrivate dall’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’epicentro è stato localizzato a 72 chilometri a sudest della città di Marrakech, a una profondità di 10 chilometri. Nello specifico, il sisma si è verificato a 16 chilometri del villaggio Tata N’Yaaqoub, nel municipio di Ighil.
Il terremoto è stato sentito lungo tutta la dorsale dell’Atlante, a Merzouga, una delle porte del deserto, Taroudant, Essaouira e Agadir e dall’altro versante della catena montuosa a Casablanca, fino a Rabat.
Vittime e feriti
Il primo bilancio che arriva da Rabat è tragico. Secondo quanto trapela, infatti, più di 600 persone avrebbero perso la vita nel devastante terremoto che ha colpito il Paese.
Il bollettino diramato dal Ministero dell’Interno marocchino ha comunicato 1,037 vittime e oltre 1.200 feriti, ma il bilancio si aggiorna di minuto in minuto, man mano che arrivano i dati dalle città più colpite.
A essere stata maggiormente colpita soprattutto la provincia di Al-Haouz, dove si conta il numero maggiore di vittime.
🚨 BREAKING NEWS: 6.8 magnitude earthquake strikes Morocco, killing over 400 people! The following videos show damages left behind! Prayers for all affected! 🙏 #earthquake #moroccoearthquake pic.twitter.com/vZ0KEaXtT8
— paymeincrypto 📈📊 (@alwayswinning69) September 9, 2023
Danni ingenti a Marrakech
Secondo le prime testimonianze, pare che il sisma sia stato di tipo ondulatorio, con il movimento durato per più di 30 secondi. Un terremoto che ha profondamente segnato il Paese.
Grande paura soprattutto nella medina di Marrakech, dove le parti più fragili delle mura che circondano il centro storico sono crollate. Hanno ceduto alcune abitazioni, nella piazza Jamaa el Fna è crollato il minareto di una piccola moschea vicino allo storico “Cafè de France”. Segnalati danni anche nella kasbah di Marrakech e crolli di abitazioni nella zona a nord est.
In migliaia si sono riversati per le strade della città nuova di Marrakech e nei vicoli della medina, in preda al panico. Elettricità e collegamento internet sono mancati a lungo.
Gli italiani in Marocco
Numerosi sono gli italiani che si trovano attualmente in Marocco. Dopo il sisma il centralino dell’ambasciata italiana a Rabat ha ricevuto numerose telefonate.
Tanti gli italiani che hanno chiamato, da turisti, per chiedere di rientrare in patria. Gli aeroporti sono rimasti chiusi per alcune ore.
Il messaggio di Tajani
Dalla Farnesina è arrivato quindi il messaggio del ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha espresso solidarietà e vicinanza al popolo marocchino. “Sono vicino al Marocco per il tragico terremoto che ha seminato morte e distruzione. L’Italia è pronta ad aiutare, anche per le fasi di soccorso, le autorità marocchine in questi momenti difficili” ha scritto su X Tajani.
Anche la premier Giorgia Meloni ha mandato un messaggio al popolo marocchino dal G20 che si sta tenendo a Nuova Delhi. Appresa la notizia del devastante terremoto, Meloni ha espresso “vicinanza e solidarietà” al primo ministro Aziz Akhannouch, ai familiari delle vittime e al popolo marocchino, manifestando la “piena disponibilità” dell’Italia a sostenere il Marocco in questa emergenza.