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Vincenzo De Luca attacca Elly Schlein e l'armocromista: "Se mi paga la metà le offro un risultato migliore"

Vincenzo De Luca ha ironizzato sulla questione di Elly Schlein e personal shopper: la segretaria PD è da giorni al centro di un "caso armocromista"

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L’ammissione da parte di Elly Schlein di affidarsi ad una armocromista per la cura della sua immagine continua a tenere banco ai bordi della discussione politica italiana di questi ultimi giorni. Neppure Vincenzo De Luca, pur parte dello stesso Partito Democratico, non ha resistito dal fare una battuta.

Elly Schlein e l’armocromista da 300 euro l’ora

Da giorni tiene banco la questione delle due “anime” della nuova segretaria del PD: dalle pagine di Vogue, la Schlein ha raccontato di avvalersi di una consulente d’immagine, tale Enrica Chicchio, per decidere di volta in volta cosa indossare – per tariffe che di solito vanno dai 140 ai 300 euro l’ora, ma nel suo caso sarebbe in vigore un accordo per un trattamento a forfait.

Una figura professionale a suo modo comune nel mondo della politica, ma che forse non ci si aspettava associata alla “erede” di Enrico Letta alla guida del Partito Democratico. Il risultato è che da giorni si parla di “armocromia”, ovvero l’analisi del colore personale o stagionale, della corrispondenza della tonalità della pelle e altri elementi.

elly schlein 25 aprileFonte foto: ANSA

Il look di Elly Schlein durante il 25 aprile, giorno dell’uscita dell’intervista su Vogue

Il termine è usato spesso in cosmetica e nella moda, descrivere il metodo di abbinamento dei colori dell’abbigliamento, cosa è meglio indossare per risaltare incarnato e carattere. “Le mie scelte di abbigliamento dipendono dalla situazione in cui mi trovo” ha ammesso la Schlein, scatenando l’opinione pubblica con quello che per molti è un segreto di Pulcinella.

Cosa ha detto il governatore Vincenzo De Luca

Gli attacchi sono arrivati da più parti, anche dalle stesse fila del PD. A commentare il ricorso ad una armocromista da parte di Elly Schlein è stato anche il governatore campano Vincenzo De Luca, noto salace commentatore della politica.

Durante una diretta Facebook, ha ironizzato sul cognome della consulente d’immagine: “‘Cacchio’, verrebbe da dire. Io vorrei suggerire una cosa all’onorevole Schlein: se mi paga la metà di quanto prende Enrica Chicchio io sarei in grado di proporre un risultato dal punto di vista cromatico anche migliore” ha detto.

Poi ha proseguito ricordando come, da sindaco di Salerno, gli è capitato di fare piani dei colori per le facciate dei palazzi e che per questo si sente all’altezza della situazione.

Pioggia di critiche contro la segretaria del PD

De Luca ha poi proseguito la sua boutade facendo un paragone tra le diverse generazioni politiche: “Noi che non siamo moderni e non veniamo neanche da famiglie facoltose rimaniamo impegnati e interessati sulle cose che riguardano banalmente la vita degli esseri umani di carne ed ossa”, ha detto con una frecciatina.

Ironie a parte (e sono stati tanti i comici e i vignettisti che si sono dedicati all’argomento), contro Elly Schlein sono arrivate anche molte critiche. Per la presidente delle Acli bolognesi Chiara Pazzaglia si tratta di un “errore grande come una casa” che le impedirebbe di guardare in faccia le famiglie in difficoltà, ma non tutti sono contro la sua scelta di “dichiararsi”.

Per il sondaggista Antonio Noto, riporta Repubblica, quella della segretaria PD è la mossa giusta per “non farsi schiacciare dal cliché della sessantottina cucitole addosso dai media, è alla ricerca di una sintesi tra l’essere di sinistra e moderna”.

vincenzo-de-luca-elly-schlein Fonte foto: ANSA
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