Variante Delta, rischi durante l'estate? Risponde Massimo Galli
Massimo Galli, direttore di Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, ha parlato dell'estate e dei rischi della variante Delta
La variante Delta continua a fare paura nel Regno Unito e, piano piano, cresce il timore anche in Italia. Cosa succederà in estate? C’è il rischio di una quarta ondata tra la bella stagione e l’autunno? Intervenuto durante ‘Stasera Italia’, trasmissione in onda su Rete 4, ha risposto Massimo Galli, direttore di Malattie infettive all’ospedale Sacco di Milano.
Variante Delta, il vaccino ci protegge? Parla Massimo Galli
“Certamente la situazione data dalle vaccinazioni, che sono state numerose, ha cambiato lo scenario“. Questa la premessa di Massimo Galli, infettivologo del Sacco di Milano e tra gli esperti più ascoltati durante la pandemia, dopo la domanda sulla situazione attuale in Italia.
Per quel che riguarda la variante Delta, Galli l’ha definita “una variante di tutto rispetto, che va considerata con estrema attenzione”, anche se “dubito che ci possa riportare a delle condizioni comparabili a quelle che abbiamo vissuto in un triste passato”.
Variante Delta, rischi durante l’estate? Risponde Massimo Galli
L’esperto ha poi aggiunto: “Non dovremmo riavere, uso il condizionale perché il condizionale è d’obbligo, ma vorrei essere un po’ più asseverativo, usando anche magari ‘non avremo’, una situazione come quella che abbiamo dovuto soffrire dopo la scorsa estate, durante lo scorso autunno. Il vaccino ci proteggerà: non ci proteggerà magari integralmente dalle infezioni, ma ci proteggerà in maniera molto sostanziale per quanto riguarda ospedalizzazioni, unità di terapia intensiva o peggio. Questo dovrebbe essere un fenomeno che si ridurrà di molto, di moltissimo”.
Il rischio, però, sussiste nel caso in cui non si risponda al vaccino: “Purtroppo esiste anche la possibilità di non rispondere al vaccino, va ricordato questo elemento, il che implica un ulteriore criterio prudenziale aggiuntivo”
Infine, una nota polemica: “Al sottoscritto si sono messi in diversi nel tentativo di spaventarmi, io non esprimo opinioni di regola, ma mi pronuncio sulla base di dati e di studi“.
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Fonte foto: ANSA