Vaccino Moderna, quanto dura la protezione: il nuovo studio

Il vaccino Moderna garantisce la protezione contro il Covid per almeno 6 mesi dalla somministrazione della seconda dose anche contro le varianti del coronavirus. È quanto emerge da un nuovo studio pubblicato su ‘Science’, incentrato sulla risposta alle varianti Alpha, Beta, Gamma, Delta, Epsilon e Iota.

La maggior parte dei partecipanti che hanno completato il ciclo vaccinale con Moderna mantiene anticorpi neutralizzanti e funzionali rilevabili contro le varianti per 6 mesi.

Vaccino Moderna anche per la fascia d’età 12-17 anni

A fine luglio l’Aifa ha approvato il vaccino Moderna anche per la fascia d’età 12-17 anni.

In quell’occasione, tramite una nota, l’Aifa ha dichiarato: “La Commissione tecnico scientifica (Cts) di Aifa ha approvato l’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Spikevax (Moderna) per la fascia di età tra i 12 e i 17 anni, accogliendo pienamente il parere espresso dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema)”.

Secondo la Cts, “i dati disponibili dimostrano l’efficacia e la sicurezza del vaccino anche per i soggetti compresi in questa fascia di età”.

Variante Delta, quale vaccino è più efficace tra Pfizer e Moderna

Nei giorni scorsi un altro studio statunitense, in preprint sulla piattaforma ‘Medrxiv’, ha indagato le differenze tra il vaccino Moderna Pfizer e quello Pfizer per quanto riguarda, in particolare, la protezione dalla Variante Delta.

La ricerca è stata condotta a partire dai dati forniti dal Mayo Clinic Health System tra gennaio e luglio 2021, periodo nel quale erano molto diffuse sia la variante Alfa che la Delta.

Dai risultati è emerso che l’efficacia sembrerebbe essersi ridotta meno per Moderna.

Questo vaccino, quindi, stando ai risultati di questo studio proteggerebbe maggiormente dalla variante Delta rispetto a Pfizer.

Fonte foto: ANSA