Vaccini Covid, c'è un limite: annunciata la nuova strategia

I vaccini contro il coronavirus hanno permesso di diminuire notevolmente i contagi e i decessi in tutto il mondo, Italia compresa, ma hanno un limite: permettono, in rari casi, di reinfettare. Per questo, gli scienziati hanno deciso di mettere a punto una nuova strategia, come è emerso da un’analisi pubblicata sulla rivista Nature da Ed Lavelle e Ross Ward, entrambi del Trinity College di Dublino. Il nuovo obiettivo è perseguito anche in Italia, nonostante i tempi di realizzazione non sono ancora maturi, ma l’attenzione del mondo scientifico è alta.

La nuova nuova strategia per combattere il coronavirus, come ha spiegato all’Ansa il virologo Francesco Broccolo, consiste nello sviluppo di vaccini che riescano a bloccare le sue principali vie d’ingresso nell’organismo, ossia nelle mucose.

Il professore dell’Università di Milano Bicocca ha osservato: “Tutte le piattaforme vaccinali usate finora sono iniettabili per via intramuscolare e portano a una risposta in termine di produzione di anticorpi e di linfociti T memoria a livello sistemico e non a livello locale nella porta di ingresso del virus”.

In altre parole, gli attuali vaccini anti Covid-19 sono somministrati con un’iniezione intramuscolare e  per questo agiscono stimolando l’immunità nel sangue e quindi in modo sistemico, nell’intero organismo.

Stefano Vella, infettivologo dell’Università Cattolica di Roma, ha aggiunto he “non è strano che qualche immunizzato si sia reinfettato”. Questo accade perché, “nel momento in cui il virus riesce a infettare le mucose il sistema immunitario si riattiva, ma impiega comunque un po’ di tempo per raggiungere il virus nel suo punto di ingresso, e intanto il virus si moltiplica”.

Secondo i due esperti, quindi, la soluzione è guardare all’esperienza contro il virus dell’influenza del tipo H1N1 responsabile della pandemia del 2009. “I vaccini che si somministravano come spray nasale – ha concluso Broccolo – erano particolarmente adatti a bloccare l’ingresso del virus nelle mucose“.

Fonte foto: ANSA