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CRONACA ESTERA

Ufo avvistati nei cieli Usa, perché la Nasa ha chiamato un prete insieme a un rabbino e a un imam

Gli avvistamenti degli Ufo negli Usa stanno diventando frequenti: per avere spiegazioni e studiare a fondo la vicenda, la Nasa ha convocato dei teologi

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Simone Gervasio

GIORNALISTA

Giornalista professionista, napoletano trapiantato a Milano, si occupa di cronaca, attualità, cultura pop e sport. Dopo una laurea in Comunicazione e un master in Giornalismo, ha lavorato per diversi siti e redazioni. Oltre al web, ha avuto esperienze anche in tv e in radio

Sono sempre di più gli ufo avvistati nei cieli Usa nelle ultime settimane. Per vederci chiaro in una vicenda diventata virale sui social, la Nasa ha convocato alcuni teologi che diano un approccio interdisciplinare alla questione. Tra quelli interpellati da Cape Canaveral risultano esserci anche un prete, un rabbino e un imam.

Ufo negli Usa, interviene la Nasa

Negli ultimi mesi, il fenomeno degli avvistamenti di oggetti volanti non identificati sta interessando sempre più gli Stati Uniti e, in particolare, alcune zone tra il New Jersey e la Pennsylvania. Il numero di tali eventi sarebbe cresciuto esponenzialmente, come testimoniano le immagini e i video di presunti droni che sorvolano il territorio americano e che stanno comparendo sui social.

La Nasa ha convocato 24 teologi: collaboreranno con il Center for Theological Inquiry di Princeton e si occuperanno di creare legami tra scienza e religione nello studio della possibilità di esistenza di una vita extraterrestre.

Il Congresso Usa al lavoro sul tema ufo

Cosa faranno i teologi

Il tema sta diventando molto dibattuto negli Stati Uniti ed è entrato anche nell’agenda politica.

Alla ricerca di possibili spiegazioni, la NASA ha deciso di dare il là a un nuovo progetto volto ad approfondire le implicazioni sulla società che tale scoperta potrebbe avere sull’umanità.

Uno dei teologi coinvolti, Andrew Davison, ha ricordato come le religioni possano essere utili, se non fondamentali, nell’accompagnare le persone nel percorso che si renderebbe necessario dopo l’eventuale conferma dell’esistenza di forme di vita estranee a quelle presenti sulla Terra

L’intervento di Donald Trump

Prima della Nasa, agli avvistamenti dei droni misteriosi si erano interessati l’FBI e le agenzie di intelligence. Questi avevano infatti alimentato teorie quali esperimenti militari o la presenza di tecnologie extraterrestri e, in questo senso, è da registrare l’intervento dell’agenzia governativa che suggerisce un approccio scientifico per studiare tali fenomeni.

Per la prima volta dunque, in un tema da sempre controverso, la Nasa si rivolge a dei teologi nell’auspicio di studiare a fondo le conseguenze filosofiche e spirituali che potrebbero sorgere dalla scoperta della vita extraterrestre.

Gli avvistamenti degli ufo hanno portato anche all’intervento del presidente statunitense eletto, Donald Trump. Il tycoon ha commentato così: “Misteriosi droni sono avvistati in tutto il Paese. Non penso che questo possa accadere senza che il governo ne sia a conoscenza. Chiarite con il pubblico ora, altrimenti abbatteteli”.

Fonte foto: IPA

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