Ucraina, Draghi esorta Biden a chiamare Putin. Cos'è cambiato dopo il viaggio del premier a Washington
In apertura del Consiglio dei Ministri Mario Draghi ha auspicato l'avvio di una trattativa tra Usa e Russia dicendo che Biden deve chiamare Putin
“Biden deve chiamare Putin”. Appena tornato da Washington, il premier Mario Draghi ha informato il Consiglio dei Ministri dei risultati del viaggio diplomatico e ha aperto una nuova strada per la pace in Ucraina. Secondo quanto riferito dai presenti, Draghi ha sottolineato la necessità che le parti si siedano a un tavolo, in particolare Russia e Usa. L’Ucraina deve restare l’attore principale, ma in questo contesto il premier Draghi ha detto che è giunta l’ora che Biden chiami Putin.
- Il viaggio di Draghi a Washington da Biden
- Draghi: "Riaprire i contatti a tutti i livelli"
- Draghi dopo l'incontro con Biden: "Pace deve essere voluta dall'Ucraina"
Il viaggio di Draghi a Washington da Biden
Una frase che suona un po’ a sorpresa, visto che finora, tra i leader europei, Mario Draghi era stato considerato quello più allineato sulle posizioni americane. Ma che può essere letta anche nell’ambito di un leggero cambiamento di atteggiamento dello stesso presidente americano, che nei giorni scorsi si era detto preoccupato dal fatto che Putin non abbia una via d’uscita.
Con la guerra giunta a un punto sostanziale di equilibrio, alla luce anche del discorso prudente di Putin del 9 maggio, forse il presidente russo è davvero pronto ad aprire un tavolo di trattativa “serio”, a patto però di parlare con Joe Biden.
Draghi: “Riaprire i contatti a tutti i livelli”
In apertura del Consiglio dei Ministri Mario Draghi ha spiegato che “i contatti devono essere riavviati” e “intensificati a tutti i livelli” con la capacità di non dimenticare “ma di guardare al futuro”.
Tra le opzioni messe sul tavolo da Draghi, secondo quanto riferito dai presenti, c’è anche quella della telefonata di Biden a Putin, una mossa che potrebbe dare una svolta ai colloqui di pace.
Inoltre, Draghi ha riportato ai ministri gli apprezzamenti espressi da Biden per il supporto fornito dall’Italia e per l’accoglienza dei profughi ucraini.
Il premier Draghi in conferenza stampa a Washington
Draghi dopo l’incontro con Biden: “Pace deve essere voluta dall’Ucraina”
“La Pace deve essere quella che vuole l’Ucraina, non quella imposta da alleati o altri”, aveva detto Draghi incontrando la stampa italiana a Washington.
Nello stesso incontro Draghi aveva detto di aver ricevuto i ringraziamenti di Biden perché l’Italia si è dimostrata “un partner forte e affidabile”. “Siamo d’accordo che bisogna continuare a sostenere l’Ucraina, fare pressione sulla Russia ma anche chiedersi come costruire la pace. Il percorso negoziale è difficile”, aveva poi proseguito.
Parole che suonano diverse alla luce dell’esortazione di Draghi, arrivata prima del Consiglio dei Ministri di oggi, 12 maggio, con il premier italiano che ha invitato Biden a chiamare Putin per avviare una trattativa di pace.