Trump sospende i dazi contro il Messico, l'annuncio di Sheinbaum: "Colloqui positivi"
Trump sospende i dazi contro il Messico dopo un accordo con Sheinbaum. Restano in vigore le tariffe su Canada e Cina. Colloqui anche con Trudeau
Donald Trump ha annunciato la sospensione dei dazi contro il Messico, dopo un accordo con la presidente Claudia Sheinbaum, che schiererà 10mila soldati al confine. I mercati hanno reagito positivamente, ma le tensioni restano: i dazi su Canada e Cina rimangono in vigore. Trump ha parlato con Justin Trudeau, ma nessun accordo è stato ancora raggiunto.
Trump mette in pausa i dazi al Messico
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato la sospensione temporanea dei dazi contro il Messico, previsti nel quadro della sua politica protezionista. La decisione arriva dopo un colloquio con la presidente messicana Claudia Sheinbaum, che ha accettato di schierare 10mila soldati lungo il confine per contrastare il traffico di droga e il flusso migratorio illegale.
Secondo Trump, la sospensione durerà un mese, tempo necessario per condurre nuovi negoziati con il governo messicano. Il presidente ha precisato che i colloqui saranno guidati dal Segretario di Stato Marco Rubio, dal Segretario del Tesoro Scott Bessent e dal Segretario del Commercio Howard Lutnick.
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L’annuncio ha avuto immediati effetti economici: il peso messicano e il dollaro canadese hanno recuperato le perdite accumulate nei giorni precedenti. La sospensione è temporanea e non si escludono nuove tensioni commerciali tra i due Paesi.
L’annuncio di Claudia Sheinbaum
Anche la presidente Claudia Sheinbaum ha confermato che il Messico è riuscito a raggiungere un accordo con Trump, sottolineando l’importanza di un approccio basato su cooperazione sì, ma anche il rispetto della sovranità nazionale.
“La sovranità non è negoziabile”, ha dichiarato Sheinbaum. Ha poi ribadito che il Messico non vuole che il fentanyl arrivi negli Stati Uniti, ma neanche in altre parti del mondo. Ha quindi dichiarato che qualsiasi azione congiunta nella lotta al crimine organizzato deve rispettare i principi di responsabilità condivisa e fiducia reciproca.
Fonti della Casa Bianca hanno riferito che la decisione di Sheinbaum di inviare truppe al confine è stata interpretata come un segno di collaborazione con Trump, un’azione che detta la via alle altre nazioni minacciate dai dazi.
Dazi contro il Canada
Mentre i dazi sul Messico sono stati sospesi, quelli su Canada e Cina rimangono ancora in vigore. Trump ha dichiarato di aver discusso della questione con il primo ministro canadese Justin Trudeau e che un nuovo colloquio è previsto nelle prossime ore.
L’incertezza sulle tariffe doganali contro il Canada potrebbe avere ripercussioni economiche rilevanti, considerando la forte interdipendenza tra le due economie. Gli analisti prevedono che il governo canadese tenterà di negoziare un accordo per evitare impatti negativi sui commerci bilaterali.
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