Trovato un tunnel segreto nella piramide di Cheope: perché potrebbe essere la scoperta del secolo
Straordinaria scoperta nella grande piramide di Cheope: è stato individuato un corridoio nascosto da 4.500 anni, lungo nove metri e largo due
Straordinaria scoperta archeologica in Egitto. È stata confermata l’esistenza di un corridoio interno nascosto sopra l’ingresso principale della Grande Piramide di Cheope.
Scoperto un nuovo tunnel
Il corridoio è rimasto nascosto per 4.500 anni, è lungo nove metri e largo due. L’ingresso è stato localizzato dagli scienziati del progetto internazionale ScanPyramids.
I funzionari egiziani sostengono che potrebbe essere stato creato per ridistribuire il peso della piramide attorno all’ingresso o ad un’altra camera ancora da scoprire. È stato rilevato per la prima volta nel 2016.
Il lavoro degli scienziati
Come riportato dall’agenzia Dire, la scoperta è stata annunciata il 2 marzo con una conferenza stampa avvenuta proprio ai piedi della grande piramide di Cheope.
Il team di scienziati del progetto ScanPyramids è stato in grado di rilevare i cambiamenti di densità all’interno della piramide adottando una tecnica non invasiva.
Questa tecnica ha rilevato uno spazio vuoto dietro la parete nord della Grande Piramide, a circa 7 metri sopra l’ingresso principale, in un’area dove è presente una struttura in pietra, spiega la Bbc.
La Grande piramide
“Continueremo la nostra scansione così vedremo cosa possiamo fare. Per capire cosa possiamo scoprire sotto di esso, o solo alla fine di questo corridoio”, ha detto Mostafa Waziri, capo del Consiglio supremo dell’Egitto delle Antichità.
La Grande piramide, alta 146 m, fu costruita sull’altopiano di Giza durante la IV dinastia dal faraone Khufu, o Cheope, che regnò dal 2609 a.C. circa al 2584 a.C.
Nonostante sia uno dei monumenti più antichi e più grandi della Terra, non c’è certezza su come sia stato effettivamente costruito.
A proposito di grandi scoperte archeologiche, nel novembre 2022 è riemerso dagli scavi di San Casciano dei Bagni, in Toscana, un deposito votivo mai visto, con oltre 24 statue in bronzo conservate da più di 2300 anni. Contiene 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura, cinque delle quali alte quasi un metro, tutte integre e in perfetto stato di conservazione.
Un’altra scoperta archeologica straordinaria l’ha fatta uno studente di dieci anni di Alghero, nel giugno 2022, quando ha rinvenuto un amuleto vecchio di 5mila anni nella necropoli di Santu Pedru.