Traghetto in fiamme a Olbia, le cause dell'incendio
Dopo il salvataggio della nave della compagnia Grimaldi Lines, nella mattinata sono stati condotti nuovi rilievi per chiarire le cause dell'incendio
La Capitaneria di porto di Olbia ha avviato un’inchiesta sul principio di incendio che si è verificato nella serata di ieri sul traghetto ‘Bonaria’ della compagnia Grimaldi Lines. L’imbarcazione era salpata da Livorno ed era in arrivo al porto Isola Bianca. Lungo tutta la notte i militari della Capitaneria hanno cercato di fare chiarezza su quanto avvenuto nel garage della nave. Da quanto emerso fino ad ora, come rende noto l’Ansa, si è venuti a conoscenza che il semirimorchio di un camion frigo ha preso fuoco. Con ogni probabilità a far divampare le fiamme è stato un corto circuito.
I controlli sulla nave sono proseguiti anche nella mattinata odierna dove a bordo ci sono stati i tecnici del Rina e gli uomini della Capitaneria, che stanno lavorando a stretto contatto con la Procura di Tempio Pausania.
Secondo i primi rilievi effettuati i sistemi di sicurezza e di soccorso a bordo del traghetto e al porto Isola Bianca di Olbia hanno funzionato evitando che le fiamme si propagassero ad altri mezzi e al resto dell’imbarcazione su cui erano presenti 155 passeggeri e 70 membri dell’equipaggio.
Nessuno è rimasto ferito o intossicato e saranno le verifiche in corso a stabilire cosa sia successo realmente e a individuare eventuali responsabilità. Solo dopo la conclusione dei controlli il traghetto potrà riprendere il largo per ristabilire il collegamento con la Toscana.
Traghetto ‘Bonaria’ della Grimaldi Lines: l’intervento di salvataggio nella notte
Nella notte i vigili del fuoco e i militari della Guardia costiera sono riusciti a domare l’incendio e a rendere possibile il traino del traghetto in totale sicurezza.
L’imbarcazione è stata ormeggiata in porto, scortata dalle motovedette della Guardia costiera di Olbia che hanno creato un cordone di sicurezza attorno alla nave.