Tragedia in Darsena sui Navigli a Milano: ragazzo muore annegato, inutili i soccorsi. Indagini sul decesso
Un giovane è annegato in Darsena, sui Navigli milanesi: ancora ignote le cause della morte
Dramma in Darsena, nella zona dei Navigili, a Milano, dove un giovane ha perso la vita dopo essere annegato tra le acque del bacino meneghino. Non sono ancora chiare l’esatte cause della morte del giovane e sull’episodio è stata aperta un’indagine per chiarire i contorni.
Muore annegato in Darsena
La tragedia si è consumata nella sera di giovedì 11 maggio 2023 nella zona della movida milanese. In viale Gorizia, proprio dove passa il bacino dei Navigli, è stato lanciato l’allarme per un ragazzo scomparso tra le acque in serata.
Il giovane, di origine straniera e presumibilmente di età compresa tra i 20 e i 25 anni, era stato visto più volte fare entra ed esci dall’acqua nel corso della sera, fino a che è si è immerso e non è più risalito. Immediata la chiamata al 112 dei presenti che hanno visto scomparire il giovane tra le acque dei Navigli. Sul posto sono quindi giunti subito i soccorsi, tra polizia, ambulanza e vigili del fuoco. Ma purtroppo per il ragazzo era troppo tardi.
Le ricerche e la scoperta
Dalle 21, ora della segnalazione, i soccorsi si sono rimboccati le maniche per cercare di trovare il giovane. Qualche ora dopo però il triste ritrovamento, con i vigili del fuoco del soccorso fluviale che hanno dragato lo specchio d’acqua e rinvenuto il corpo senza vita del ragazzo.
La salma, recuperata attorno all’una, è stata presa in consegna dalle autorità che ne hanno disposto l’esame autoptico.
Aperta indagine sul decesso
Il pm di turno, oltre a disporre l’esame autoptico per chiarire l’esatta causa di morte del giovane, ha aperto un’indagine per cercare di capire cosa sia successo a Milano.
Non è esclusa alcuna pista, tra un possibile malore e il gesto volontario del ragazzo. Il fatto che il giovane si sia tuffato più volte nel bacino dei Navigli, riemergendo e facendo entra ed esci nel corso della serata, non fa infatti escludere la possibilità che il ragazzo possa essersi sentito male.
L’autopsia, in tal senso, potrebbe chiarire cosa sia successo e se prima dell’annegamento sia avvenuto o meno un malore. I risultati saranno resi noti successivamente, con le analisi che andranno anche a studiare l’eventuale stato del giovane prima del decesso.