Terza ondata e variante, Ricciardi: "A febbraio record morti"
Walter Ricciardi prevede 40mila vittime a febbraio: la sua analisi sulla possibile terza ondata di coronavirus
La previsione di Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute per l’emergenza coronavirus, è durissima: “Se limitiamo la mobilità, stiamo a casa e riprendiamo il tracciamento questa curva la conteniamo”, ma “se continua di questo passo avremo 40mila morti a febbraio“. L’esperto lo ha detto a “Buongiorno” su SkyTg24. “Dipende da noi”, ha aggiunto.
Record morti a febbraio, il ruolo delle nuove regole
“Le nuove misure – ha continuato Ricciardi – sono adeguate nei principi, perché la cosa importante è limitare la mobilità. Con la variante inglese siamo esposti non soltanto al virus per come lo conosciamo, ma a un virus ancora più contagioso”, ha sottolineato. “Il problema è la tempistica: se si pensa di attenuare questa curva epidemica con dei giorni è un’illusione, se invece si pensa di attrezzarsi per resistere settimane si ha una possibilità di vincita”.
Variante inglese circola in Italia da novembre: l’idea di Ricciardi
Sul possibile legame tra l’aumento del numero di casi di Covid-19 in Italia in questa seconda ondata e la variante inglese di Sars-CoV-2, Ricciardi ha precisato: “È possibile, però non lo sappiamo ancora perché dobbiamo accertare se effettivamente è stato così”. Ma “è molto probabile – ha aggiunto – che da Londra, dal sud dell’Inghilterra, questa variante si sia già diffusa in Europa e probabilmente non solo in Europa. Io credo che già a novembre” possa essere arrivata in Italia.
Ricciardi ha poi sottolineato che “la chiave” del vaccino anti-Covid “funziona ancora”, anche se circola la variante inglese di Sars-CoV-2. “Le mutazioni nei virus avvengono costantemente – ha spiegato – però di fatto raramente alterano completamente” la “serratura” su cui agisce la ‘chiave’ vaccino.