Terremoto nel Lazio: scossa avvertita anche a Roma, epicentro a Guidonia Montecelio
Una lieve scossa di terremoto è stata avvertita oggi, primo gennaio, nel Lazio. L’epicentro del sisma, avvertito fino a Roma, si trova vicino Guidonia
Una scossa di terremoto, abbastanza leggera, è stata avvertita nel pomeriggio di oggi, primo gennaio, nel territorio laziale.
L’epicentro del sisma, che è stato avvertito anche in alcuni quartieri di Roma, è situato a Guidonia Montecelio.
Il terremoto di Guidonia
Un primo giorno del nuovo anno che ha portato paura e tensione per i cittadini di Guidonia Montecelio, grande comune del Lazio che è parte della città metropolitana di Roma Capitale.
L’area nella quale è stato registrato l’epicentro del terremoto di Guidonia
Come riportato sul sito dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), alle ore 14:07:46 una lieve scossa, di magnitudo locale compresa tra 3.1 e 3.6 gradi, è stata avvertita dai cittadini che si trovavano nel territorio del comune.
L’epicentro del sisma è situato a circa 3 km a sud-est di Guidonia, a una profondità di 9 km, e nonostante non si sia trattato di un forte terremoto, la scossa è stata avvertita fino a Roma.
La scossa sentita anche a Roma
Come riportato da molte persone su diversi canali social, la scossa è stata avvertita distintamente anche in luoghi distanti dall’epicentro.
Le vibrazioni del suolo sono state sentite dalla vicina Tivoli alla zona est della capitale, in particolare Monterotondo e la zona di via Tuscolana. Alcuni utenti hanno segnalato di aver sentito la scossa anche dai quartieri San Giovanni, Cinecittà, Pietralata e Tiburtino.
Al momento nessuna segnalazione di danni a cose o persone è arrivata alle sale operative dei comandi dei Vigili del Fuoco delle zone interessati, come riportato dall’account twitter ufficiale del Corpo Nazionale.
I terremoti in Italia nel 2022
Il nuovo anno è iniziato con un sisma, anche se nella realtà dei fatti viviamo in un Paese con un territorio in continuo movimento.
Secondo i dati dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che è la struttura operativa del Servizio Nazionale di Protezione Civile incaricata del monitoraggio e la sorveglianza della sismicità dell’intero territorio nazionale e dell’attività dei vulcani attivi italiani, complessivamente nel 2022 sono stati registrati 1278 eventi sismici con magnitudo minima 2.
Di questi ben 1147, cioè l’89.7%, ha avuto magnitudo compresa tra 2 e 3, mentre solo tre episodi sismici, lo 0.2%, ha avuto magnitudo maggiore o uguale a 5. Due sulla costa marchigiana, il 9 novembre, e uno nel golfo di Policastro