Terremoto in Friuli, scossa di magnitudo 3.2 con epicentro nei pressi di Udine. La situazione adesso
Una scossa di terremoto scuote il Friuli Venezia Giulia. I dati parlano di una magnitudo di 3.2 gradi ad 8 km di profondità a nord di Torreano
Una scossa di terremoto fa tremare il Friuli Venezia Giulia. Un sisma di magnitudo 3.2 con epicentro a nei dintorni di Torreano di Cividale, in provincia di Udine, ha destato preoccupazione alle 21:17 di martedì 1 novembre.
- Epicentro a 8 km di profondità
- Protezione civile: nessun danno a cose o persone
- Il secondo sisma nel giro di poche ore
Le prime rilevazioni automatiche dell’Ogs (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale) parlavano di una scossa di entità minore, ovvero di 2.9 gradi.
Le rilevazioni successive hanno riportato la magnitudo corretta di 3.2 gradi.
Epicentro a 8 km di profondità
La scossa si è verificata a circa 8 km di profondità ed è stata avvertita chiaramente dalla popolazione di tutte le Valli del Natisone ed anche a Udine.
Gli altri comuni interessati sono San Giovanni al Natisone, Buttrio, Attimis, Povoletto, Moimacco, Pozzuolo, Tarcento, Artegna, Faedis, Trivignano, Fagagna, Pasian di Prato, Premariacco, Tricesimo, Nimis, Taipana e anche a Palmanova e Cervignano.
I cittadini hanno riportato di aver udito un boato seguito dalle scosse. In molti si sono riversati immediatamente in strada.
Protezione civile: nessun danno a cose o persone
La Protezione civile di Cividale del Friuli ha rassicurato la cittadinanza tramite due post su Facebook. Il primo alle 21:34 per informare del sisma e per spiegare che nessun danno era stato segnalato.
Con il secondo post, delle ore 22:12, si è confermata l’assenza di danni e si è informata la cittadinanza del proseguire delle ricognizioni:
“Le ricognizioni speditive in atto da parte dei nostri #volontaridivalore non hanno al momento evidenziato danni o criticità. Proseguiamo le ricognizioni a seguito del sisma n.152713 delle ore 21:17:22, magnitudo inizialmente indicata in 2,9 poi aggiornata in 3,2”.
Il secondo sisma nel giro di poche ore
Lo stivale italiano trema dall’orlo alla punta. Quello avvenuto in Friuli Venezia Giulia è il secondo sisma che si verifica in Italia nel giro di poche ore, dopo quello registrato nel Cosentino nella serata del 31 ottobre.
Il sisma avvenuto in Calabria, e per la precisione al largo della costa nord occidentale della regione, ha manifestato una magnitudo ben più alta, ovvero 5.1 gradi.