Tensione al corteo di Torino tra studenti e polizia: il video della bandiera di Israele bruciata in piazza
Scontri tra manifestanti e polizia al corteo degli studenti a Torino, bruciata anche la bandiera di Israele in piazza Castello
Alta tensione a Torino. Durante il corteo degli studenti, contro la riforma Valditara e la guerra in Israele, si sono registrati contatti tra i manifestanti e la polizia dopo il tentativo di deviazione dal percorso autorizzato. Lanci di bottiglie e altri oggetti verso le forze dell’ordine, che hanno risposto con una carica e manganellate. In piazza Castello, nel cuore della città, è stata poi bruciata la bandiera di Israele.
- Tensione dopo la tentata deviazione
- Bruciata la bandiera di Israele
- Meloni e Netanyahu imbrattati di sangue
Tensione dopo la tentata deviazione
Come ricostruito dall’Ansa, durante il corteo degli studenti, a Torino, ci sono stati momenti di tensione quando i manifestanti hanno cercato di deviare dal percorso autorizzato.
Bloccati dalla polizia, in assetto antisommossa, hanno lanciato uova, bottiglie e altri oggetti contro le forze dell’ordine che hanno risposto con una carica di alleggerimento e manganellate: alcuni manifestanti lamentano di avere riportato lievi ferite.
La bandiera di Israele bruciata nella centralissima piazza Castello, a Torino
Bruciata la bandiera di Israele
Alla fine della manifestazione di Torino degli studenti in piazza Castello tre giovani, con il volto coperto dalla tradizionale kefiah palestinese, hanno bruciato una bandiera d’Israele.
Alcuni dei presenti li hanno applauditi, gridando slogan a favore della Palestina.
Al corteo, secondo l’Ansa, avrebbero partecipato complessivamente 500 persone, studenti e antagonisti.
Meloni e Netanyahu imbrattati di sangue
Durante la manifestazione sono state imbrattate di sangue le immagini di Meloni e Netanyahu mentre si stringono la mano.
Dato alle fiamme anche il manifesto di Maurizio Marrone, assessore di Fratelli d’Italia.