Tempistiche del rilascio di Cecilia Sala: il punto di Antonio Tajani sulle trattative e il post del fidanzato
Cecilia Sala arrestata in Iran, il punto di Antonio Tajani sulle trattative per il rilascio della giornalista e il messaggio del fidanzato
Trattativa delicata per il rilascio di Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata in Iran. Lo ha riferito il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo al talk Zona Bianca. Il leader di Forza Italia ha spiegato che al momento rimane l’incognita sui tempi di rilascio della 29enne romana che si trova in isolamento nel carcere di Evin da oltre 10 giorni. Ancora sconosciute anche le accuse per le quali la cronista è stata imprigionata.
- Cecilia Sala, il punto di Antonio Tajani sulla trattativa per il rilascio
- Il fidanzato Daniele Raineri: "Cecilia saprà di tutto l'affetto verso di lei"
- Giorgia Meloni: "Costante attenzione di Palazzo Chigi sulla vicenda"
Cecilia Sala, il punto di Antonio Tajani sulla trattativa per il rilascio
I tempi per il rilascio di Sala “non sono ipotizzabili, perché la trattativa è molto delicata e non è facile”, ha sottolineato Tajani, ospite nella trasmissione di Rete4.
“Noi – ha aggiunto il ministro degli Esteri – facciamo tutto il possibile perché i tempi siano brevi ma non dipende dall’autorità italiana, la situazione è abbastanza complicata per questo abbiamo chiesto il massimo riserbo”.
Tajani ha inoltre dichiarato che per il momento non è ancora stato formulato il capo d’imputazione per Cecilia Sala. Poi una piccola nota positiva: “Abbiamo notato una certa disponibilità soprattutto per quanto riguarda il trattamento” come detenuta.
Il ministro ha poi detto che “il dialogo è aperto” e che si sta facendo di tutto per provare a riportare in Italia la giornalista il prima possibile. “Il governo sta facendo il massimo”, ha assicurato, aggiungendo che è personalmente “in stretto contatto con la famiglia” che viene da lui costantemente informata sull’evoluzione della situazione”.
Tajani ha anche rimarcato che Cecilia Sala è in buone condizioni di salute, ma che è “preoccupata per la sua condizione di detenzione”. Infine il ministro ha riferito che la 29enne “è una ragazza forte ed è una giornalista esperta” che ha ricevuto conforto “dalla nostra ambasciatrice e spera di essere liberata il prima possibile”.
Il fidanzato Daniele Raineri: “Cecilia saprà di tutto l’affetto verso di lei”
Nelle scorse ore ha rotto il silenzio anche Daniele Raineri, giornalista de Il Post e fidanzato della Sala.
“Arrivano moltissimi messaggi di solidarietà indirizzati a Cecilia – ha scritto su Instagram Raineri condividendo una foto della fidanzata mentre tiene in braccio un cagnolino -. Appena sarà possibile, saprà di tutto questo affetto“.
Raineri ha anche riassunto cosa è accaduto alla compagna, spiegando che Cecilia è andata a lavorare in Iran con un visto giornalistico e che al penultimo giorno “è stata arrestata dalle autorità iraniane e rinchiusa in una cella d’isolamento nella prigione di Evin, a Teheran”.
Il giornalista ha poi rivelato che la prima visita in carcere è stata autorizzata solamente dopo otto giorni in isolamento.
Giorgia Meloni: “Costante attenzione di Palazzo Chigi sulla vicenda”
Sull’arresto della 29enne è intervenuta anche la premier Giorgia Meloni che, tramite una nota di Palazzo Chigi, ha assicurato che la vicenda è da lei seguita “con costante attenzione” fin dal giorno del fermo, avvenuto in Iran il 19 dicembre scorso.
La presidente del Consiglio ha inoltre fatto sapere di essere in stretto collegamento con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e con il sottosegretario Alfredo Mantovano, al fine di “riportare a casa al più presto la giornalista italiana”.