Mariupol, bombardato teatro e piscina rifugio per donne incinte: centinaia sotto le macerie, Kiev accusa Mosca
Bombardato un teatro cittadino a Mariupol, utilizzato come rifugio per molte persone: non si conosce la loro sorte
Le bombe sul teatro di Mariupol e sulla piscina Neptun. La prima struttura, utilizzata per ospitare al suo interno centinaia, forse mille persone, è stata completamente rasa al suolo. La seconda invece era utilizzata come rifugio per donne incinte e madri con bambini piccoli. Il Consiglio comunale della città ha riferito che non è noto il bilancio di vittime e feriti, ma si stima che all’interno del teatro ci fossero circa mille persone.
L’Ucraina accusa la Russia del gesto, mentre la Russia ha fatto sapere di non avere alcuna responsabilità. Non è noto al momento il bilancio di morti e feriti.
La tragedia è avvenuta nel giorno in cui il Financial Times ha pubblicato la bozza del piano di pace tra le due forze in conflitto.
Una veduta satellitare della città di Mariupol, sotto assedio da parte delle truppe russe da giorni
- Teatro a Mariupol bombardato, Parlamento Kiev: "Non sappiamo se ci sono sopravvissuti"
- Bombardata piscina-rifugio, donne incinta sotto le macerie
- Teatro a Mariupol bombardato, ministro Esteri Ucraina: "Crimine di guerra"
- Teatro a Mariupol bombardato, la Russia si difende dalle accuse
Teatro a Mariupol bombardato, Parlamento Kiev: “Non sappiamo se ci sono sopravvissuti”
Il Parlamento di Kiev ha fatto sapere tramite Twitter: “L’esercito russo ha attaccato il Teatro Drammatico di Mariupol, dove si nascondeva un gran numero di cittadini! Non si sa quante persone siano morte sotto le macerie. Ora ci sono feroci battaglie. Nessuno può raggiungere i blocchi, non sappiamo se ci sono sopravvissuti”.
L’inviato del Corriere della sera, Andrea Nicastro, ha riferito all’Adnkronos che il bombardamento “potrebbe essere una strage”.
Bombardata piscina-rifugio, donne incinta sotto le macerie
Il capo dell’amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, ha comunicato che la piscina Neptun è stata attaccata da un raid russo. La piscina, utilizzata come rifugio per donne incinte e madri con bambini piccoli, è stata rasa al suolo.
“Stanno cercando di distruggere fisicamente i residenti di Mariupol, che sono stati a lungo un simbolo della nostra resistenza. Oggi hanno lanciato un attacco aereo sulla piscina Neptun. Donne incinte e donne con bambini sono ora sotto le macerie” le parole di Kyrylenko.
Teatro a Mariupol bombardato, ministro Esteri Ucraina: “Crimine di guerra”
Il ministro degli Esteri dell’Ucraina, Dmytro Kuleba, ha definito il bombardamento a Mariupol come un “orrendo crimine di guerra”. Sul social ha scritto: “Massiccio attacco russo al teatro drammatico dove si nascondevano centinaia di civili innocenti. L’edificio è ora ridotto in rovine. I russi non potevano non sapere che si trattava di un rifugio per civili”.
Teatro a Mariupol bombardato, la Russia si difende dalle accuse
Di contro, il ministero della Difesa russo, citato dall’agenzia Tass, ha dichiarato che non è stato l’esercito russo a bombardare il teatro, ma l’avrebbe fatto la milizia ultranazionalista ucraina del Battaglione Azov.