Covid: "blocco del Paese" per la scuola, l'allarme dei pediatri
L'appello dei pediatri alle Regioni per stanziare più risorse per impedire che passino 5 giorni tra la richiesta del tampone e il risultato
Paolo Biasci, presidente della Federazione italiana medici pediatri lancia l’allarme per la disorganizzazione del sistema per rilevare i positivi nelle scuole che “non sta funzionando”. Il medico, riporta l’Ansa, ha sottolineato che “i tempi tra la richiesta del tampone da parte del pediatra e l’arrivo dei risultati sono infatti troppo lunghi, in media 5 giorni“.
“Questo denota un deficit organizzativo grave e il rischio è che si blocchi il Paese, perché i genitori restano bloccati insieme ai figli, magari un’intera settimana, per poi avere un risultato del tampone negativo”, ha spiegato l’esperto.
Questa “criticità inaccettabile“, come l’ha definita il dottor Paolo Biasci, può essere risolta dalle Regioni che “devono impegnare più risorse per l’effettuazione rapida dei tamponi, altrimenti si bloccano le famiglie ed il Paese”.