Alessandra Mussolini
Alessandra Mussolini è la nipote del Duce e di Sophia Loren. Ex parlamentare, è stata anche attrice e cantante. Ha preso parte a numerosi programmi come concorrente o opinionista
Alessandra Mussolini è nota come politica e come personaggio televisivo. Il nonno era il Duce e la zia è Sophia Loren. Dagli inizi nel mondo dello spettacolo, come attrice e poi cantante, negli anni ’90 si dedica anche alla politica. È stata più volte membro del Parlamento italiano per vari partiti di destra e centrodestra ed europarlamentare nel gruppo del Partito Popolare Europeo.
Negli ultimi anni ha preso parte come concorrente a numerosi programmi Tv come Ballando con le Stelle e Il cantante mascherato ed è spesso ospite e opinionista di vari talk show.
Le origini di Alessandra Mussolini
Alessandra Mussolini nasce a Roma il 30 dicembre del 1962. È figlia di Romano Mussolini, quartogenito di Benito e Anna Maria Scicolone, sorella minore di Sophia Loren. A 14 anni recita nel film di Ettore Scola “Un giorno particolare” insieme alla zia attrice e a Marcello Mastroianni. Nel 1981 conduce un’edizione di “Domenica In” con Pippo Baudo e continua a recitare in alcune pellicole, lavorando con Renato Pozzetto e Enrico Montesano.
Dal 1972 al 1990 prende parte a più di 10 film. Nel 1983 posa per Playboy. Dopo aver recitato, di nuovo con Sophia Loren, in “Sabato, domenica e lunedì” di Lina Wertmuller decide di spostarsi dal mondo dello spettacolo a quello della politica. Prima però, nel 1982, incide un disco diventato una rarità nel mercato collezionistico perché uscito solo in Giappone. Si tratta di un LP di canzoni con testi di Cristiano Malgioglio dal titolo “Amore”.
La carriera politica
Laureata in Medicina e chirurgia, nel 1992 viene eletta per la prima volta alla Camera dei Deputati con il partito Movimento Sociale Italiano. L’anno successivo si candida a sindaco di Napoli, ma viene battuta al ballottaggio da Antonio Bassolino. In vista delle elezioni politiche del 1994 appoggia l’alleanza tra Msi e Forza Italia e viene eletta alla Camera con il maggioritario nel collegio Napoli-Ischia.
Si oppone, non in maniera energica, allo scioglimento dell’Msi che dà vita ad Alleanza Nazionale e nel 1995 è vicepresidente della commissione Affari sociali. Rimasta in Alleanza Nazionale, l’anno successivo è rieletta alla Camera con il ruolo di vice capogruppo del suo partito, venendo rieletta anche nel 2001.
I rapporti con Gianfranco Fini, presidente di Alleanza Nazionale, non sono sempre buoni e nel novembre del 2003 arriva la rottura definitiva dopo il viaggio del leader di AN in Israele. Parlando dell’Olocausto, Fini dice che il fascismo “è stato parte del male assoluto del XX secolo”, scusandosi con il governo israeliano per le leggi razziali del 1938.
Tre giorni dopo Alessandra Mussolini abbandona il partito e aderisce al Gruppo misto affermando che si era venuta a creare un'incompatibilità non tanto con le sue posizioni politiche, ma con il suo cognome. Mussolini poi fonda con Luca Romagnoli, Adriano Tilgher e Roberto Fiore, un nuovo partito di destra Libertà di Azione, che confluisce in altri movimenti di estrema destra nel cartello elettorale Alternativa Sociale. Alle elezioni europee 2004 Libertà di Azione ottiene l’1,2% e la politica è eletta europarlamentare.
Le elezioni regionali e il ritorno alla Camera
Nel 2005 tenta di diventare governatrice presentandosi, con Alternativa Sociale, sia alle elezioni della Regione Lazio che della Regione Campania. A liste già presentate, il partito della Mussolini è escluso dalla competizione nel Lazio per una sospetta falsificazione delle firme prodotte per la presentazione della lista.
La politica si trasferisce in una roulotte e inizia uno sciopero della fame per richiamare l’attenzione della stampa, alla fine il partito è riammesso e ottiene circa l’1% dei voti. Alle elezioni del 2006, Alternativa Sociale si presenta alleato con la Casa delle Libertà dopo la stipula di un patto tra la Mussolini e Berlusconi che prevedeva, tra l'altro, che non fossero candidati personaggi definiti “discutibili". Il partito ottiene comunque meno dell’1% e non entra a Montecitorio.
Due anni dopo, Alessandra viene eletta nelle liste de Il Popolo della Libertà nella circoscrizione Campania 1 ed è Presidente della Commissione parlamentare bicamerale per l’Infanzia. Nel 2013 è senatrice e nel 2018 lascia Forza Italia. Nel 2019, dopo aver riallacciato il rapporto con Silvio Berlusconi, viene candidata alle europee ma non è eletta. Nel 2020, in un’intervista a Il Tempo, dichiara di voler lasciare la carriera politica per dedicarsi al mondo dello spettacolo. A novembre 2022 ritorna e essere eurodeputata in sostituzione di Antonio Tajani.
Il ritorno nel mondo dello spettacolo
Contesa tra il programma di Milly Carlucci e il Grande Fratello Vip, nel 2020 Alessandra Mussolini partecipa a Ballando sulle Stelle, spiegando che non si sentiva di restare chiusa all’interno della “Casa” di Canale 5. L’anno successivo prende parte a Il cantante mascherato e si nasconde dietro la maschera della pecorella. Nel 2022 è tra i concorrenti del Tale e Quale Show.
Vita privata e Curiosità
Alessandra Mussolini si è sposata nel 1989 con Mauro Floriani, da cui ha avuto tre figli: Caterina, Clarissa e Romano. Il matrimonio si è concluso dopo che l’ex capitano delle Fiamme Gialle viene coinvolto in un’inchiesta su un giro di prostituzione minorile.
Nel 2000 una copia del disco “Amore” di Alessandra Mussolini è stata venduta a Londra per 10 milioni di lire. Tra le altre curiosità sulla vita della politica e personaggio televisivo c’è una partecipazione come doppiatrice in un episodio del cartone animato I Simpson.
È stata presidente della giuria della prima edizione del Reality show “La Pupa e il secchione” in onda su Italia 1, nel corsod el quale è stata coinvolta in un’accesa lite con Vittorio Sgarbi, anche lui componente della giuria. Negli anni è infine stata spesso ospite e opinionista in vari programmi come Buona Domenica, Mattino Cinque, Pomeriggio Cinque, Domenica Live, L’aria che tira.
Nel marzo del 2019, su Twitter, ha commentato una vignetta raffigurante Benito Mussolini e Claretta Petacci in piazzale Loreto nel 1945, postata dall’attore Jim Carrey scrivendogli: “Sei un bastardo“. Alessandra è nota per alcune litigate televisive, oltre a quella con Sgarbi, ha avuto diverbi con Vladimir Luxuria a Porta a Porta, Andrea Scanzi, con il rapper Bello Figo e con il blogger Daniele Martinelli.