Suora ruba la carta di credito a un'altra suora ad Albaro e preleva 1.000 euro: indagata per furto
Una suora di 34 anni è accusata di furto per aver rubato 1.000 euro dalla carta di credito di una consorella. Verso il processo
Una suora ha rubato la carta di credito di un’altra suora e ha ritirato dal suo conto 1.000 euro. Il fatto è accaduto in una struttura per anziani ad Albaro. La suora avrebbe approfittato di un momento di distrazione della consorella per prenderle la carta di credito dal portafoglio. Si è difesa dicendo che voleva solo fare un dispetto all’altra, ma la scusa non ha fermato le indagini e ora rischia il processo.
Il furto tra suore
Una suora di 35 anni ha derubato una consorella della carta di credito. Ora è accusata di furto e rischia di affrontare il processo.
La vicenda si è consumata la scorsa estate, nello specifico il 26 agosto, in una struttura protetta per anziani ad Albaro. Secondo le parole della suora, il furto era solo un dispetto.
Furto in una struttura per anziani
Secondo la ricostruzione degli eventi, una volta uscita dalla struttura dove soggiornava, ha prelevato 1.000 euro in due diverse transazioni da 500 euro ciascuna. Il tutto è avvenuto in pochissimo tempo, nel giro di circa due minuti.
Cosa è successo ad Albaro
Il furto avvenuto la scorsa estate ad Albaro è stato ricostruito attraverso la testimonianza della suora derubata. Questa aveva lasciato il portafoglio sul letto nella propria stanza.
A questo punto, la suora di 34 anni, ora accusata di furto, avrebbe approfittato della distrazione della consorella per sfilare dal portafoglio la carta di credito.
La suora derubata non si sarebbe accorta di nulla, mentre l’altra lasciava la struttura per andare a ritirare la somma massima giornaliera in due transazioni da 500 euro, per un totale di 1.000 euro rubati.
Cosa dicono gli avvocati
Il furto è passato in mano agli avvocati al momento della denuncia della somma scomparsa. L’avvocato della suora accusata è Matteo Carpi, che ha riportato le parole con le quali la donna si è giustificata: “Volevo solo farle un dispetto”.
Questa è la difesa ufficiale, ma la pm Sabrina Monteverde non è convinta e l’ha indagata. Nei giorni scorsi si sono concluse le indagini e ora la suora di 34 anni rischia il processo. Il caso è stato riportato alla luce dopo il recente caso di suor Anna Donelli.