Sudafrica, donna di origini italiane uccisa da uno squalo bianco davanti al compagno e alla figlia di 5 anni
Una donna di 39 anni, di origini italiane, è stata uccisa da uno squalo bianco in Sudafrica, davanti al compagno e alla figlia di 5 anni
Tragedia in Sudafrica. Una donna è morta lunedì 25 settembre dopo l’attacco di uno squalo bianco lungo 4 metri nei pressi della riva di una spiaggia a Plettenberg Bay, cittadina turistica della costa sud del Paese. La 39enne è morta sotto gli occhi del marito e della figlia di 5 anni. La famiglia è di origini italiane.
L’attacco
A confermare la notizia della morte di una donna di 39 anni è stato il portavoce del National Sea Rescue Institute (Nsri) del Sudafrica.
Il cadavere è stato recuperato a pochi metri dalla riva di Central beach intorno alle 8 della mattina di martedì 26 settembre.
Kimon Bisogno, la 39enne di origini italiane uccisa da uno squalo bianco in Sudafrica
L’attacco è avvenuto sotto gli occhi del marito e della figlia, una bimba di 5 anni, in quel momento sulla spiaggia.
L’ipotesi principale è che donna sia stata scambiata per un animale, forse una foca: non è raro che gli squali, guidati dall’olfatto, si confondano.
Resosi conto che non si trattasse appunto di una foca, tra le prede preferite degli squali, si sarebbe allontanato subito dopo il morso, risultato però fatale per la 39enne.
Chi è la vittima
La vittima si chiamava Kimon Bisogno: di chiare origini italiane, la 39enne era un’insegnante di yoga e una persona molto attiva nel volontariato.
Il Comitato degli italiani all’estero (Comites) delle Province del Capo ha pubblicato sul proprio sito un messaggio di condoglianze, rivolto “alla famiglia di Kimon Bisogno, contitolare della pizzeria Ferdinando a Observatory”, un sobborgo di Città del Capo, “al compagno Diego Milesi e alla figlia Luna”.
Della donna, detta “Kiki”, il Comites evidenzia “l’incredibile attività di sostegno ai senzatetto”, “con il progetto Obs Pasta Kitchen”, e la “sua personalità radiosa”.
Il sito sudafricano ‘Sa People’ ricorda che la donna era nata in Sudafrica, dove è diventata madre: lascia una figlia, avuta 5 anni fa con il suo compagno, un italiano.
La zona
Gli squali, solitamente, non colpiscono la zona in cui è avvenuto l’attacco.
Si tratta comunque del secondo episodio in pochi mesi: lo scorso giugno, infatti, la vittima era stata un uomo, trovato morto al largo della medesima località.
Prima di allora, l’ultimo attacco di uno squalo a Plettenberg Bay risaliva al 2011, anno in cui a perdere la vita era stato un surfista.
Tutte le spiagge della zona e della costa meridionale della provincia del Capo sono temporaneamente chiuse e sventolano la bandiera con lo squalo nero che vieta la balneazione.
Negli ultimi 25 anni, 37 persone sono state uccise da squali lungo le coste sudafricane: nel 2021 si era registrato un solo attacco mortale.
Lo scorso marzo, in Colombia, uno squalo aveva invece ucciso un turista italiano.