Studenti pro-Palestina irrompono alla conferenza a Torino dopo i ministri: ragazza portata via con la forza
Dopo gli scontri con la polizia durante il corteo, alcuni studenti pro Palestina hanno raggiunto il convegno ospitato al Valentino: una ragazza è stata portata via con la forza
Giornata caldissima a Torino, a dispetto del clima. Dopo gli scontri tra attivisti e polizia nella mattinata di martedì 23 aprile, alcuni studenti hanno fatto irruzione alla Conferenza degli addetti scientifici e spaziali ospitata al castello del Valentino, che qualche ora prima aveva ospitato anche alcuni ministri. Una ragazza è riuscita a entrare nel Salone d’Onore con una bandiera della Palestina, venendo portata via con la forza.
- L'irruzione degli studenti al Valentino
- Ragazza portata via con la forza: aveva una bandiera della Palestina
- Gli scontri tra studenti e polizia durante il corteo
L’irruzione degli studenti al Valentino
Secondo quanto riferito dall’Ansa, un gruppo di una decina di ragazzi avrebbe fatto irruzione al grido di “Palestina libera” nel castello del Valentino di Torino, dove era in corso la Conferenza degli addetti scientifici e spaziali.
I ministri Antonio Tajani (Esteri), Anna Maria Bernini (Università), Francesco Lollobrigida (Agricoltura) e Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente) avevano già lasciato l’edificio, dopo aver partecipato alla sessione mattutina del convegno.
Uno scatto durante gli scontri della mattinata, a Torino, tra polizia e studenti
La maggior parte dei ragazzi – che avrebbero dichiarato di essere studenti del Politecnico di Torino – sarebbe stata bloccata prima dell’ingresso nel Salone d’Onore, sede della ripresa pomeridiana dell’evento.
Ragazza portata via con la forza: aveva una bandiera della Palestina
Solo una ragazza sarebbe riuscita a entrare con una bandiera della Palestina.
L’Ansa ha riferito che avrebbe urlato:
“Prendete posizione contro un genocidio contro il popolo palestinese e il popolo curdo. Non vogliono interrompere gli accordi con Israele e voi state qui a discutere mentre c’è gente che muore“.
Dopo qualche minuto, la ragazza è stata portata via con la forza dalla sala.
I manifestanti si sarebbero quindi diretti verso l’uscita del castello, venendo però bloccati dagli agenti in assetto antisommossa.
Le forze dell’ordine li avrebbero lasciati andare via dopo alcuni minuti.
Gli scontri tra studenti e polizia durante il corteo
Qualche ora prima, a poche centinaia di metri dal castello del Valentino, il corteo degli studenti e degli attivisti è entrato in collisione con la polizia.
Gli scontri tra i circa 50 manifestanti e le forze dell’ordine si sono chiusi con un bilancio di 9 feriti: 7 agenti, secondo la questura, e 2 manifestanti.