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Stoccata di Pier Silvio Berlusconi alla Rai dopo gli ascolti flop rispetto a Mediaset: "Autolesionista"

L'amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, ha detto la sua sul momento che sta vivendo la concorrente Rai, lanciando una frecciata

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Pier Silvio Berlusconi può gongolare: i numeri sorridono al vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Mediaset, che ha approfittato del momento positivo per dire la sua sulle difficoltà che sta vivendo la Rai, tra rumorose uscite di scena e ascolti che non premiano il nuovo corso.

Mediaset supera Rai nello share: il commento dell’ad Berlusconi

Riportati dal Corriere della Sera, i dati certificano un sorpasso di Mediaset negli ascolti e nello share: 38,3% (+0,5) sulle 24 ore per l’azienda di Cologno Monzese, mentre la Rai deve fermarsi al 35,3% (-1,7) nel periodo che va dal 3 settembre al 4 novembre.

Il distacco diventa ancora più clamoroso considerando la fascia 15-64: Mediaset guida con il 41,1%, la concorrente principale invece arranca con solo il 29,6%. Si tratta del cosiddetto target commerciale, fondamentale per la tv di proprietà della holding della famiglia Berlusconi.

pier silvio berlusconiFonte foto: ANSA

Pier Silvio Berlusconi, vice presidente di MFE dal 2000 e ad dal 2015

Il suo amministratore delegato, Pier Silvio Berlusconi, esulta con moderazione: “Stiamo crescendo di ascolto da diverse stagioni, abbiamo cambiato passo dal 2020 dopo l’emergenza Covid. E contemporaneamente la Rai si è un po’ involuta“.

Qual è il problema della Rai secondo il figlio di Silvio Berlusconi

Nelle sue parole, riportate dal quotidiano, Pier Silvio afferma di non voler dare giudizi ma condivide comunque la sua analisi sulle difficoltà della Rai, alle prese con diverse uscite importanti (Fabio Fazio, Massimo Gramellini, Lucia Annunziata, Bianca Berlinguer e Corrado Augias) e un inizio difficile per nuovi volti come Pino Insegno.

Per l’ad di Mediaset, “si è un po’ involuta, nel senso che si è dimenticata che prima di tutto la Rai è la Rai, il che significa istituzione e Servizio pubblico”. Invece, continua, ora come ora non appena c’è un leggero calo di ascolti “la sua risposta è aumentare il comportamento da tv commerciale“.

A spingere verso questa direzione, sarebbe la speranza di ottenere qualche punto share in più, mai garantito: “Una condotta autolesionista che alla lunga fa male a tutto il sistema televisivo – ha detto Berlusconi – Se si comporta da broadcaster commerciale questo ruolo istituzionale viene meno”.

Il commento sul caso Andrea Giambruno, allontanato da Mediaset

Nelle dichiarazioni riportate, c’è stato spazio anche per un brevissimo commento sul caso Andrea Giambruno, il conduttore allontanato da Mediaset dopo lo scandalo scaturito dai fuori onda mostrati da Striscia la Notizia.

Una vicenda per la quale si è anche sospettato che ci fosse proprio la famiglia Berlusconi dietro, segno di un allontanamento degli stessi dal Governo di Giorgia Meloni. Un’ipotesi smentita da Marina Berlusconi e non commentata da Pier Silvio.

L’ad si è limitato a poche parole: “Dico solo che sono molto dispiaciuto e che ho letto ricostruzioni tragicomiche“. Un riferimento che sembra diretto proprio a chi sostiene che dietro al caso ci sia un complotto.

pier-silvio-berlusconi-rai-mediaset Fonte foto: ANSA - IPA
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