Silvio Berlusconi, Forza Italia vuole riportarlo in pista dopo la debacle della Casellati: chat roventi
Nelle file di Forza Italia c'è chi non si arrende e spinge affinché Silvio Berlusconi torni sui suoi passi per la corsa al Quirinale
Diversi esponenti di Forza Italia non si sono ancora arresi e continuano a coltivare il sogno di vedere Silvio Berlusconi al Quirinale. O almeno di vederlo alla prova dei fatti, vale a dire come candidato portato dal centrodestra in uno scrutinio valido per conquistare la presidenza della Repubblica.
Forza Italia, i mal di pancia per la proposta di Elisabetta Casellati e l’appello a Berlusconi
L’Adnkronos racconta che in queste ore le chat azzurre sono roventi. A mettere benzina sul fuoco il modo in cui è stata partorita la candidatura di Elisabetta Casellati che si è scontrata contro numeri duri, con una sessantina di franchi tiratori della coalizione di centrodestra che l’hanno impallinata.
Salvini e Meloni hanno assicurato che i loro parlamentari non si sono sfaldati. E se così fosse vero, bisognerebbe cercare risposte proprio nelle file di Forza Italia, di cui la Casellati fa parte. Ma perché ci sarebbero mal di pancia tra gli azzurri?
Sarebbero non pochi i deputati di Forza Italia a cui sarebbe andata di traverso la virata sul nome della seconda carica dello Stato, mentre dalla notte scorsa – quella in cui c’è stato il vertice che ha deciso di lanciare il nome della Casellati -, si sono fatte tambureggianti le voci che voglio un ritorno in campo di Silvio Berlusconi.
Forza Italia, c’è chi non si arrende: “Berlusconi ci ripensi”
Sono le chat dei forzisti a rivelare questo sentimento, a partire dal tema dell’appello al Cavaliere, firmato da decine di dirigenti ed esponenti del partito. L’idea è quella di suscitare “un ripensamento” sulla rinuncia alla corsa al Quirinale di Berlusconi.
Un’immagine di Silvio Berlusconi
“Tanti italiani vogliono ancora bene a Berlusconi”, ha scritto uno della vecchia guardia dei deputati azzurri che “non hanno condiviso il passo indietro” del loro leader. Così come non hanno digerito il fatto di puntare sulla Casellati.
“Potevamo – ha aggiunto un forzista- portare in Aula il suo nome (quello di Berlusconi, ndr), appoggiato solo da Forza Italia”. “Svegliamoci tutti”, la strigliata di un altro membro del partito a cui ha fatto eco una parlamentare azzurra: “Abbiamo lodato tutti pubblicamente la sua rinuncia nel rispetto assoluto della scelta che ha fatto ma ne siamo rimasti anche delusi, poi il ricovero al San Raffaele ci ha impietriti. Così stiamo vivendo queste importanti giornate per il paese”
“Tanti promettono di mettere la propria firma all’appello: aggiungo la mia firma anch’io”, ha scritto un altro forzista. Sullo sfondo la proposta che ha coinvolto la Casellati, questione vissuta da molti come una scelta errata. E infatti lungo la mattinata di venerdì, dopo il via libera di Tajani, “che di fatto ha chiuso il dibattito senza parlarne” aderendo alla proposta di contarsi sul nome dell’attuale presidente del Senato, le chat azzurre hanno iniziato a ribollire nella speranza di un ripensamento di Berlusconi.