Scontri a Roma tra manifestanti e polizia al corteo per Ramy, presente anche il fumettista Zerocalcare
I partecipanti al sit-in per chiedere giustizia per Ramy si sono scontrati con la polizia in zona San Lorenzo. Sugli agenti fumogeni, bombe carta e bottiglie
Momenti di grande tensione a Roma durante il corteo per Ramy Elgaml, il 19enne egiziano morto a Milano dopo un inseguimento dei carabinieri. I manifestanti hanno lanciato bombe carta, fumogeni e bottiglie contro la polizia a San Lorenzo. Poco dopo gli agenti hanno reagito effettuando una carica. Al corteo di Roma era presente anche il fumettista Zerocalcare.
- Corteo per Ramy, a Roma scontri con la polizia
- Corteo per Ramy, presente anche Zerocalcare
- A Milano vernice rossa davanti alla Prefettura
Corteo per Ramy, a Roma scontri con la polizia
Gli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine sono avvenuti in piazza dei Sanniti, nel quartiere San Lorenzo. Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, la polizia in tenuta anti-sommossa è stata bersagliata con bombe carta, fumogeni, bottiglie e petardi.
Poco prima lo stesso trattamento era stato riservato a un supermercato, costringendo il personale ad abbassare le saracinesche. Dopo il lancio gli agenti hanno risposto con una carica.
Fonte foto: ANSA
Lo striscione esposto durante la manifestazione di Milano
Corteo per Ramy, presente anche Zerocalcare
Il sit-in organizzato da studenti e collettivi ha visto anche la partecipazione del fumettista Zerocalcare, da sempre impegnati su temi legati ai diritti civili e giustizia sociale.
In testa al corteo i partecipanti hanno mostrato uno striscione con la scritta “Vendetta per Ramhy, la polizia uccide” oltre ai numeri 1312 che stanno per l’acronimo Acab (All cops are bastards).
Gli scontri tra polizia e manifestanti sono cominciati circa un’ora dopo la partenza del corteo. Dopo la carica della polizia il corteo si è diretto nuovamente verso il quartiere San Lorenzo, in direzione Porta Maggiore. Secondo quanto riferito dal sindacato di polizia Coisp, un agente sarebbe rimasto ferito al volto e altri tre poliziotti hanno avuto bisogno di ricevere cure mediche. Ci sarebbero feriti anche tra i manifestanti.
A Milano vernice rossa davanti alla Prefettura
Anche a Milano, dove ha perso la vita il 19enne egiziano lo scorso 24 novembre, si è tenuta una manifestazione.
In corso Monforte, sede della Prefettura, è stata lanciata vernice rossa a terra ed è stato aperto uno striscione con la scritta “Ramy ucciso dal razzismo di stato”.
Dopo la diffusione di un nuovo video che mostra la dinamica dell’incidente costato la vita al giovane Ramy, il padre del ragazzo, in un’intervista, ha lanciato durissime accuse ai carabinieri che hanno preso parte all’inseguimento.
Fonte foto: ANSA