Scivola in un canale a Misano mentre passeggia il cane e annega, morto il 51enne Andrea Giuliani
Un uomo è morto annegato a Misano, in provincia di Bergamo, dopo essere scivolato in un canale mentre passeggiava con il proprio cane
Tragedia nella Bassa Bergamasca. Nel paese di Misano un uomo di 51 anni, Andrea Giuliani, è morto dopo essere scivolato in un canale mentre faceva una passeggiata insieme al proprio cane.
- Tragedia a Misano: la dinamica dell'incidente
- La scoperta da parte di alcuni ragazzi
- I soccorsi e il decesso di Andrea Giuliani
Tragedia a Misano: la dinamica dell’incidente
Nella tarda serata di sabato sera Andrea Giuliani, 51enne residente a Misano, in provincia di Bergamo, è scivolato in un canale vicino alla propria abitazione mentre portava a spasso il proprio cane.
Dopo un’ora da quando è uscito di casa, la compagna ha chiesto alla figlia di andare a cercare Giuliani, preoccupata della sua assenza prolungata. L’uomo era però già stato trovato da alcuni ragazzi.
La zona dove si trova il comune di Misano di Gera d’Adda, in cui è accaduto l’incidente di sabato sera
Secondo le prime ricostruzioni, Giuliani sarebbe scivolato all’interno del canale che costeggia via Sergente maggiore Lorenzo Arriaghi, finendo con la testa in acqua e riportando danni che lo hanno poi portato alla morte.
La scoperta da parte di alcuni ragazzi
A soccorrere Giuliani non è però stata la figlia, ma alcuni ragazzi che per primi si sono accorti di cosa fosse accaduto e hanno chiamato l’ambulanza del 118 che ha poi portato l’uomo in ospedale.
A far allarmare il gruppo di giovani è stato il cane di Giuliani. L’animale era infatti rimasto sul ciglio della strada, nei pressi di dove il suo padrone era scivolato ed era caduto nel fossato.
I ragazzi, insospettiti dalla presenza di un cane con guinzaglio ma senza padrone, hanno quindi controllato i dintorni trovando Giuliani privo di sensi con la testa nell’acqua del fossato.
I soccorsi e il decesso di Andrea Giuliani
Quando i soccorsi del 118 sono arrivati sul posto, le condizioni del 51enne sono sembrate subito gravi. Nonostante l’acqua presente nel fosso non superasse i 30 centimetri di profondità, l’uomo sembrava averne respirata molta.
Un primo tentativo di rianimazione da parte dei sanitari sembrava essere andato a buon fine. Questo ha permesso all’ambulanza di portare Giuliani d’urgenza al policlinico San Marco di Zingonia.
Durante la nottata in ospedale le condizioni di Giuliani sono però peggiorate molto rapidamente, portando alla morte del 51enne nella mattinata di domenica 29 settembre.