Sciopero ferrovie del 13 novembre 2024, stop del personale per 24 ore: quali città interessate e gli orari
Mercoledì 13 novembre 2024 è previsto uno sciopero del personale delle ferrovie per protestare contro le recenti politiche governative in ambito finanziario
Mercoledì 13 novembre 2024 è previsto un nuovo sciopero nazionale del personale delle ferrovie, che interesserà i servizi di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) su tutto il territorio nazionale. La mobilitazione, organizzata dalle sigle sindacali Cobas Lavoro Privato e Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione Infrastruttura Rfi, è stata proclamata per protestare contro le recenti politiche governative in ambito finanziario. Il personale coinvolto interromperà ogni attività dalle 00:00 alle 23:59, creando possibili disagi per i viaggiatori in diverse città italiane.
Sciopero delle ferrovie il 13 novembre 2024
L’adesione allo sciopero è prevista principalmente da parte dei tecnici addetti alla manutenzione delle infrastrutture, il cui ruolo è cruciale per garantire la sicurezza e il buon funzionamento dei binari.
Questo stop di 24 ore potrebbe causare ritardi e cancellazioni dei treni, specialmente nelle tratte regionali.
Mercoledì 13 novembre 2024 è previsto uno sciopero nazionale del personale delle ferrovie
Tra le città più coinvolte potrebbero esserci Milano, Torino, Firenze, Bologna e Roma, dove è alta la concentrazione di viaggiatori pendolari e utenti delle linee a media e lunga percorrenza.
Le fasce di garanzia
Per ridurre i disagi, saranno garantiti alcuni treni durante le fasce di garanzia, come previsto per legge. Le fasce orarie coperte vanno dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00, quando alcuni treni essenziali saranno operativi per supportare chi viaggia per motivi di lavoro o studio.
Tuttavia, anche all’interno di queste fasce protette potrebbero verificarsi ritardi e sovraffollamenti, a causa dell’alta domanda e della ridotta capacità dei mezzi.
Rfi e Trenitalia hanno messo a disposizione dei passeggeri strumenti per verificare in tempo reale la situazione dei treni e consultare eventuali cambiamenti tramite i siti web ufficiali e le app delle rispettive compagnie.
Le informazioni saranno aggiornate regolarmente anche tramite display nelle stazioni e annunci sonori, così da permettere agli utenti di riorganizzare il proprio viaggio o trovare soluzioni alternative in caso di cancellazioni.
Le prossime date a rischio
Questo sciopero arriva dopo la recente mobilitazione del 5 novembre, indetta d’urgenza a seguito di un grave episodio di violenza ai danni di un capotreno a Genova, e si inserisce in un periodo di intensa attività sindacale che include altre date a rischio, come il 23-24 novembre e il 28-29 novembre.
Gli utenti sono invitati a pianificare i propri spostamenti con attenzione e a monitorare gli aggiornamenti per ridurre i disagi.