Sciopero aerei 8 giugno, non solo Ryanair: quali voli rischiano di saltare e quali sono quelli garantiti
L'8 giugno molti aerei resteranno a terra a causa di uno sciopero nazionale. Occhi su Ryanair, ma non solo: i voli a rischio e quelli garanti
Mercoledì 8 giugno tantissimi passeggeri rischiano di restare a terra per diverse ore e di vedersi cancellato il proprio volo. Quali sono le ragioni dello sciopero, quali compagnie hanno annunciato la loro adesione (Ryanair in prima fila, ma non solo), quali sono i voli a rischio e quali invece quelli garantiti. Tutto quello che c’è da sapere per non farsi trovare impreparati.
- Ryanair, ma non solo: quali compagnie scioperano l'8 giugno
- Quali sono gli orari dello sciopero
- Quali sono i voli garantiti e le fasce orarie di tutela
- I voli cancellati da Wizz Air
Ryanair, ma non solo: quali compagnie scioperano l’8 giugno
Uiltrasporti ha confermato lo sciopero dell’8 giugno del personale di Ryanair, Air Malta, Crewlink, Volotea e EasyJet (oltre al personale di terra di Ita Airways e di Enac).
EasyJet denuncia “la reiterata compressione dei diritti fondamentali, i turni di lavoro massacranti e i licenziamenti ingiusti e ingiustificati, finalizzati esclusivamente a creare un clima di terrore e a mascherare strutturali carenze di organici. Il tutto aggravato da continue cancellazioni di tratte, rotte e attività di volo, causate dalla carenza di organici e da criticità organizzative più volte denunciate, a esclusivo beneficio degli agguerriti concorrenti”.
Per il personale di Ryanair, Air Malta e Crewlink (che gravitano nell’orbita della compagnia irlandese), il problema è rappresentato dal “mancato adeguamento ai minimi salariali previsti dal contratto nazionale, dal perdurare di un accordo sul taglio degli stipendi non più attuale, dalle arbitrarie decurtazioni della busta paga, dal mancato pagamento delle giornate di malattia, dal rifiuto della compagnia di concedere giornate di congedo obbligatorio durante la stagione estiva e la mancanza di acqua e pasti per l’equipaggio“.
Per quanto riguarda Volotea il sindacato parla di “richieste inaccettabili di riduzioni del salario, promozioni e upgrade economici a insindacabile giudizio della compagnia per esercitare di fatto un vero e proprio controllo sui propri dipendenti, a cui si aggiungono contestazioni disciplinari in contrasto con la normativa italiana”.
Si fermeranno anche i lavoratori di terra di Alitalia-Sai, che è in amministrazione controllata, e di Ita Airways: la protesta è dovuta alla contrarietà allo “spezzatino di Alitalia che – secondo quanto affermato – sta determinando forti riduzioni di personale nell’handling a Roma e a Milano e nei dipendenti delle manutenzioni nella Capitale”.
Voli a rischio l’8 giugno 2022
Quali sono gli orari dello sciopero
Come annunciato dall’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, lo sciopero nazionale dell’8 giugno riguarderà il personale di:
- Enac: 24 ore, dalle 00:00 alle 23:59;
- Ita Airways: 4 ore, dalle 13 alle 17;
- EasyJet: 4 ore, dalle 13 alle 17;
- Volotea: 4 ore, dalle 10:01 alle 14;
- Ryanair, Air Malta e Crewlink: 4 ore, dalle 10:01 alle 14.
Quali sono i voli garantiti e le fasce orarie di tutela
Durante gli scioperi sono previste le fasce orarie di tutela, dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21, nelle quali i voli devono essere comunque effettuati.
Inoltre, sono garantiti:
- tutti i voli charter da e per le isole, autorizzati prima della data di proclamazione dello sciopero;
- tutti i voli programmati in orari antecedenti l’inizio dello sciopero e ritardati per cause indipendenti dalla volontà delle parti;
- tutti i voli internazionali con orario di arrivo stimato non oltre i 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero;
- i seguenti voli di collegamento con le isole con unica frequenza giornaliera, con esclusione del traffico continentale:
– EJU 3401 OLBIA (LIEO) -TORINO (LIMF);
– EJU 3402 TORINO (LIMF) -OLBIA (LIEO);
– EJU 4820 OLBIA (LIEO) – NAPOLI (LIRN);
– RYR 8690 TORINO (LIMF) – CAGLIARI (LIEE);
– RYR 8689 CAGLIARI (LIEE) – TORINO (LIMF);
– RYR 4650 BERGAMO (LIME) – TRAPANI (LICT);
– RYR 4651 TRAPANI (LICT) – BERGAMO (LIME);
– VOE 1230 VENEZIA (LIPZ) – CAGLIARI (LIEE);
– VOE 1231 CAGLIARI (LIEE) – VENEZIA (LIPZ);
– VOE 1745 VERONA (LIPX) – CATANIA (LICC).
Garantiti anche i seguenti voli intercontinentali:
- Medio Oriente
– MSR 706 MALPENSA (LIMC) CAIRO (HECA);
– UAE 206 MALPENSA (LIMC) DUBAI (OMDB);
– ELY 382 MALPENSA (LIMC) TEL AVIV (LLBG);
– QTR 128 MALPENSA (LIMC) DOHA HAMAD (OTHH);
– ETH 713 MALPENSA (LIMC) FIUMICINO (LIRF) ADDIS ABEBA (HAAB);
– RYR 5902 TORINO (LIMF) TEL AVIV (LLBG);
– EJU 2565 MALPENSA (LIMC) TEL AVIV TEL AVIV (LLBG);
– ETD 088 MALPENSA (LIMC) ABU DHABI (OMAA);
– OMA 144 MALPENSA (LIMC) MUSCAT SEEB (OOMS);
– AHY 036 MALPENSA (LIMC) BAKU (UBBB). - Nord America
– DAL 173 MALPENSA (LIMC) NEW YORK (KJFK);
– AAL 199 MALPENSA (LIMC) NEW YORK (KJFK);
– UAL 18 MALPENSA (LIMC) NEW YORK NEWARK (KEWR);
– UAE 205 MALPENSA (LIMC) NEW YORK (KJFK);
– ITY 604 MALPENSA (LIMC NEW YORK (KJFK). - Sub Area Sud Est Asiatico
– SIA 377 MALPENSA (LIMC) SINGAPORE (WSSS). - Sudamerica
– NOS 133 MALPENSA (LIMC) GUARULHOS (SBGR). - Africa
– NOS 3812 MALPENSA (LIMC) FIUMICINO (LIRF) CABO VERDE (GVAC).
I voli cancellati da Wizz Air
Oltre alle compagnie citate, anche Wizz Air ha comunicato la cancellazione di “tutti i voli da/per gli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa“.
Garantiti, invece, “i voli da/per gli aeroporti internazionali di Venezia – Marco Polo, Treviso – Sant’Angelo, Bologna – Marconi e Pisa – San Giusto“.
Tutti i passeggeri, ha comunicato Wizz Air, “saranno informati tramite SMS ed e-mail”.
In caso di volo cancellato, la compagnia si impegna “a fare tutto il possibile per offrire una serie di opzioni, tra cui voli alternativi con Wizz Air, un rimborso completo o il 120% della tariffa originale in credito aereo (entrambi i casi la compagnia punta a processarli entro una settimana)”.