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Sammy Basso beato? L'annuncio del vescovo di Vicenza Brugnotto sul biologo malato di progeria morto a 28 anni

È stata chiesta la beatificazione di Sammy Basso e il vescovo di Vicenza si è dichiarato aperto alla possibilità

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Maria Francesca Moro

GIORNALISTA

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Ha commosso l’intera Italia, facendo rapidamente il giro del web, la lettera testamento – in cui si svela un animo profondamente spirituale – lasciata da Sammy Basso e letta in occasione dei suoi funerali. Parole di fronte alle quali in molti hanno sentito l’esigenza di chiedere che il biologo morto a 28 anni di progeria, diventi beato. Il vescovo di Vicenza, Giuliano Brugnotto, si è dichiarato aperto a tale possibilità.

Sammy Basso potrebbe essere beato?

I funerali di Sammy Basso, deceduto a 28 anni a causa della progeria di cui era affetto dalla nascita, sono stati celebrati nel comune di Tezze sul Brenta a Vicenza, sua città natale.

A dirigere la funzione la più alta carica della diocesi, il vescovo Giuliano Brugnotto, che ha rinunciato all’omelia per lasciare che fossero le parole di Sammy a parlare.

I funerali di Sammy Basso

In seguito alla funzione, ha rivelato il prelato, “in molti chiedono la beatificazione” e, in prospettiva, la santità per il biologo divulgatore.

Brugnotto si è dichiarato aperto alla possibilità, ricordando però il lungo processo necessario. In primo luogo, è necessaria una “fama di santità”, secondo cui la vita del candidato è stata ricca di virtù cristiane.

Se l’opinione pubblica concordasse, si passerebbe dunque al riconoscimento di “Venerabile”, da cui è possibile richiedere la beatificazione, per cui è necessaria la prova di un miracolo per sua intercessione.

Il parere di clero e istituzioni

Nonostante le difficoltà pratiche, Brugnotto non ha escluso la beatificazione in quanto, ha dichiarato al Corriere, “in questi giorni è emerso il profilo spirituale di Sammy che ha espresso una santità nella vita ordinaria insieme ad una profondità interiore straordinaria”.

“Ho letto alcuni commenti sui social – spiega il vescovo – che hanno evidenziato la sua statura di cristiano con una fede matura, consapevole e fortemente radicata in Dio, come ha scritto lui stesso nella sua ultima lettera”.

Dello stesso parere anche Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto: “Rileggendo la lettera ho colto i potenti messaggi evangelici che contiene”.

D’accordo anche il sindaco di Tezze sul Brenta, Luigi Pellanda: “Credo che non solo io, ma tutti i 12mila abitanti di Tezze, siano d’accordo con questa proposta”.

L’ultima lettera del biologo morto a 28 anni

Sammy Basso si era preparato alla morte e aveva scritto una lunga lettera-testamento da far leggere al proprio funerale. Un testo ricco di messaggi evangelici.

“Voglio che sappiate innanzitutto che ho vissuto la mia vita felicemente, – si legge – con la voglia di fare bene, riuscendoci a volte e a volte fallendo miseramente”. E il passaggio più toccante:

La gloria personale, la grandezza, la fama, altro non sono che una cosa passeggera. L’amore che si crea nella vita invece è eterno, poiché Dio solo è eterno, e l’amore ci viene da Dio.

Fonte foto: ANSA

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